Geal, primo ok alla proroga. Mercanti: “Adesso Lucca smetta di perdere tempo e si metta al lavoro”

4 febbraio 2025 | 16:49
Share0
Geal, primo ok alla proroga. Mercanti: “Adesso Lucca smetta di perdere tempo e si metta al lavoro”

La proposta di legge è stata approvata all’unanimità in commissione ambiente e territorio

Quando una proposta è valida, va sostenuta a prescindere da chi la propone, perché il faro deve essere sempre il benessere dei cittadini e dei nostri territori. La legge proposta dalla Lega, per assicurare la realizzazione degli investimenti finanziati dal Pnrr entro le scadenze previste, rende necessario un allineamento temporale delle scadenze degli affidamenti del servizio idrico integrato. Questo allineamento riguarda solo quelle gestioni la cui scadenza ricade nel periodo di durata e che, come richiesto da un emendamento a mia firma, non abbiano già chiesto proroga in passato. In questo quadro si inserisce anche Geal. Il mio voto favorevole non significa avallare il colpevole temporeggiamento portato avanti dall’amministrazione comunale fino ad oggi. Continuo a credere che si debbano programmare gli investimenti, soprattutto per quanto riguarda la rete fognaria, e che nel frattempo si individui una strada certa e chiara per il futuro. Una strada che non guardi al passato, ma che con un progetto anche economico solido, tracci il futuro del servizio pubblico lucchese”.

Lo dice Valentina Mercanti, consigliera regionale Pd, commentando l’approvazione all’unanimità in commissione ambiente e territorio della proposta di legge Disposizioni per il rispetto della tempistica per la realizzazione degli interventi strutturali per il miglioramento ed efficientamento del servizio idrico integrato finanziati con il Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Si utilizzi questa ulteriore concessione di proroga – spiega Mercanti – per fare ciò che non si è fatto finora: capire quale ruolo può giocare Lucca non solo a livello comunale, ma anche provinciale. Trincerarsi dietro la difesa di una presunta ‘lucchesità’, senza dire chiaramente se tutto ciò sia sostenibile, sia in termini economici sia in termini di erogazione di servizi e tutela dei cittadini, rischia di essere solo una posizione di retroguardia che può danneggiare il territorio. Il Comune di Lucca smetta di perdere tempo e si metta al lavoro per rispondere alle necessità dei suoi cittadini: garantire servizi, come le fognature che da troppi anni sono attesi e che hanno avuto uno sviluppo solo con l’assessore Raspini. Si lavori anche per creare le condizioni per ragionare, finalmente, in modo unitario con la Piana di Lucca. Nella logica che sempre più, se vogliamo essere grandi ed efficienti, dovremmo essere in grado di fare fronte comune, sull’acqua così come su tutti i settori che ci vedono innegabilmente legati”.

“Quindi – conclude Mercanti – è tempo di agire e smetterla di temporeggiare”.