Servizio idrico, Fazzi: “Quella volta che il centrodestra si spaccò sul passaggio di Geal in Gaia”

20 febbraio 2025 | 10:05
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Servizio idrico, Fazzi: “Quella volta che il centrodestra si spaccò sul passaggio di Geal in Gaia”

L’ex sindaco ricorda il violento dibattito sull’ipotesi di confluire nella neonata società: “Leggere le posizioni di oggi è una soddisfazione politica non da poco”

Proroga Geal, interviene anche l’ex sindaco di Lucca Pietro Fazzi. Lo fa commentando sui social un posto del consigliere regionale della Lega, Massimiliano Baldini, ricordando un po’ di storia sulla partecipata che gestisce la risorsa idrica per il Comune di Lucca.

“Sulla costituzione di Gaia – ricorda – il centrodestra si spaccò in modo grave, volarono minacce e giudizi sulla mancanza di apertura e sulla scarsa lungimiranza degli amministratori di Lucca che non vollero mandare Geal al macero perché era un’azienda amministrata bene e che offriva servizi migliori e molto più convenienti per i cittadini”.

“Fu proposto – prosegue – di scaricare nel bilancio nascente di Gaia Spa i mutui già accollati dai Comuni… di tutto pur di portare Geal in Gaia. A rappresentare il Comune di Lucca delegai il vicesindaco Domenico Riccio che non ebbe tentennamenti e votò come concordato per il non ingresso in Gaia”.

“Confesso che leggere queste prese di posizione dopo che sono trascorsi più di venti anni – conclude Fazzi – è una soddisfazione politica non da poco. Peccato che nessuno dei “tifosi del capo di turno” si siano mai scusati dei giudizi sommari sputati all’epoca e ripetuti nei loro rosari di infamie”.