Geal, Lucca è un grande noi: “Comune smetta di rimandare in attesa degli eventi”
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La scadenza della vita del gestore del servizio idrico si avvicina: “Non si amministra con timore e rassegnazione”
“Sul futuro di Geal e del servizio idrico lucchese non è più accettabile il continuare a rimandare in attesa degli eventi. Non si amministra congelando scelte e azioni politiche in attesa di un verdetto dei tribunali o nella speranza dell’aiutino da parte degli avversari politici”. La pensa così la lista civica Lucca è un grande noi.
“Il tempo scorre e non può essere ulteriormente sprecato: c’è da difendere un bene primario come l’acqua di Lucca, valorizzare Geal e i suoi lavoratori, e salvaguardare le famiglie lucchesi che non possono accettare rincari nelle bollette. Se il sindaco Pardini e il presidente Porciani temono – come dicono da giorni – la solidità societaria di Gaia, e la sua situazione tecnico industriale, e hanno davvero a cuore le famiglie lucchesi agiscano interloquendo, senza più rimandare, con i vertici dell’azienda per le giuste e necessarie verifiche evitando di limitarsi a dire “solo svantaggi per i lucchesi, aumenteranno le tariffe”. Se il sindaco Pardini e la sua maggioranza ritengono davvero interessanti le dichiarazioni di questi giorni dei sindaci della Piana, favorevoli alla costruzione di una nuova realtà insieme a Lucca, siano subito accertate le loro intenzioni avviando con la massima urgenza un tavolo di confronto utile a costruire un’alleanza totalmente pubblica di territori omogenei, rispettosa del referendum del 2011, capace di mantenere tariffe basse, realizzare gli investimenti necessari e affrontare da protagonisti, senza frammentazioni, le sfide future”.
“Non si amministra con timore e rassegnazione – conclude la civica di opposizione – Le famiglie e le imprese lucchesi attendono dalla politica azioni coraggiose e determinate nel difendere gli interessi di un’intera comunità. Sono passati più di due anni praticamente invano e la scadenza del dicembre 2025 si avvicina. L’amministrazione Pardini sfrutti al massimo il tempo prezioso che rimane per valorizzare Geal, liquidare il socio privato, rendere Lucca forte, competitiva e attrattiva e finalmente scegliere per la soluzione migliore. Lo ripetiamo: non c’è altro tempo da perdere”.