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San Giorgio, emergenza strutturale e sovraffollamento: Forza Italia porta le istanze al ministero della giustizia

26 febbraio 2025 | 17:42
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San Giorgio, emergenza strutturale e sovraffollamento: Forza Italia porta le istanze al ministero della giustizia

Eros Baldini ha incontrato la direttrice dell’istituto per raccogliere le criticità

Dopo l’accesso alla casa circondariale San Giorgio di Lucca nell’ambito dell’iniziativa Estate in carcere, l’avvocato Eros Baldini di Forza Italia ha incontrato la direttrice Santina Savoca. Quest’ultima ha evidenziato, come prima e più grave criticità, l’assenza di un comandante di reparto da quasi sei anni. Il posto resta tuttora vacante e le relative funzioni vengono assunte a rotazione da altri comandanti della regione.

“Per quanto riguarda la vita detentiva – spiega Baldini – persiste il problema del sovraffollamento, che non si riesce a risolvere. Trattandosi di una casa circondariale, ai trasferimenti disposti dal Provveditorato si contrappongono i continui ingressi di nuovi detenuti, rendendo impossibile una riduzione della popolazione carceraria. Rimane inoltre la problematica della presenza di detenuti con disturbi comportamentali che necessitano di importanti terapie. Tuttavia, la riorganizzazione dei sotto-circuiti, come disposto dal dipartimento dell’amministrazione penitenziaria e attuata scrupolosamente dalla direzione, ha prodotto diversi benefici, migliorando l’ordine e la sicurezza all’interno dell’istituto”.

“Un aspetto positivo – continua Baldini – è stato il recente intervento del Dap, che ha risolto la grave carenza nell’area amministrativo-contabile con l’assegnazione di due funzionari contabili”.

La direttrice ha poi denunciato al responsabile toscano della giustizia per Forza Italia l’ormai cronica situazione strutturale dell’istituto: “Il carcere sorge in un edificio storico, un ex convento, la cui vetustà – dice Baldini – genera continui problemi infrastrutturali, portando alla chiusura di intere sezioni e reparti. La sezione IV è chiusa da molti anni, senza che sia mai stato avviato un progetto di riapertura. Nel 2021, la Asl ha dichiarato inagibili la sezione III e III bis, determinandone la chiusura; per queste aree è stato elaborato un progetto di ristrutturazione e si è in attesa delle decisioni degli organi superiori”.

“Un altro reparto ancora chiuso è l’ex scuola, dove un tempo si svolgevano le attività trattamentali. Anche in questo caso, la chiusura è stata disposta a seguito di una certificazione di inagibilità redatta da un tecnico individuato dal Provveditorato regionale. Forza Italia – conclude Eros Baldini – si fa portavoce di queste criticità e, per il tramite del viceministro della giustizia Francesco Paolo Sisto, si assicurerà che le istanze della direzione del carcere di San Giorgio arrivino al ministero della giustizia in via Arenula”.