Forza Italia, confronto con il presidente del tribunale su giustizia e separazione delle carriere

Dall’incontro è emersa la necessità di un approccio meno conflittuale alle problematiche del sistema giudiziario
Continuano gli incontri a tema nel mese di febbraio che Forza Italia Toscana ha dedicato alle questioni immigrazione e giustizia.
Il responsabile per la giustizia, Eros Baldini, ha fatto visita al presidente del tribunale, Gerardo Boragine con l’obiettivo di affrontare il delicato e spinoso tema della separazione delle carriere. Il presidente ha immediatamente fatto presente che, attualmente, circa il 40 per cento dei processi celebrati al tribunale di Lucca si concludono con una assoluzione, indice dell’assoluta indipendenza e terzietà dei giudici.
Pur riconoscendo la positività del dato, il responsabile per la giustizia di Forza Italia ha obiettato che, evidentemente, troppi sono i rinvii a giudizio per procedimenti che poi si risolvono in un nulla di fatto. Così costringendo soggetti innocenti a sopportare un processo che, spesso, è già una anticipazione della pena, per le conseguenze negative che un semplice rinvio a giudizio comporta.
Nell’aperto colloquio si è convenuto della necessità, per una giustizia più giusta, di rafforzare le finestre di giurisdizione, soprattutto durante la delicata fase delle indagini preliminari. “La separazione delle carriere, l’istituzione di due Csm e dell’Alta Corte di disciplina sono riforme non certo risolutive dei problemi che attualmente affliggono la giustizia e che riguardano – ha ricordato il presidente del tribunale – anche la giustizia civile, un settore che impatta fortemente e quotidianamente sulla vita dei cittadini, dei lavoratori, delle imprese”.