Caso Minniti, l’onorevole Montemagni: “Spaccature non fanno bene a nessuno, soprattutto alla Lega”

5 marzo 2025 | 13:21
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Caso Minniti, l’onorevole Montemagni: “Spaccature non fanno bene a nessuno, soprattutto alla Lega”

La parlamentare del Carroccio: “Capire è fondamentale per giudicare, la superficialità non è ammessa quando si trattano temi delicati”

“Giù le mani dalla Lega”.

È forte e accorato l’appello all’unità dell’onorevole Elisa Montemagni dopo le polemiche degli ultimi giorni intorno all’assessore al sociale Giovanni Minniti, in particolare in ordine alla vicenda della casa per l’emergenza abitativa in corte ad Antraccoli.

“Da qualche giorno – dice – si leggono ricostruzioni di presunte spaccature o fazioni interne alla Lega di Lucca. Forse è bene precisare che per la sottoscritta la Lega è una sola e chiunque porti avanti le nostre idee, dentro e fuori le istituzioni, da me è visto come un collega il cui contributo è prezioso e le cui idee arricchiscono il partito – spiegaSono però una persona giusta, una persona che riconosce il voto e il volere dei cittadini che sono gli unici veri giudici della politica alle elezioni. Ritengo di essere anche una persona che vuole arrivare in fondo alle situazioni, capire è fondamentale per giudicare, la superficialità non è ammessa quando si trattano temi delicati. Su questo so essere impegnato in questi giorni tutto il partito: nella ricerca della risoluzione migliore della situazione per il bene dei cittadini”.

“Il processo alle intenzioni che leggo sulla stampa non mi piace – prosegue l’onorevole – e non mi piace nemmeno che passino informazioni distorte, incomplete o rivisitate. Purtroppo spesso è tanto facile scagliarsi contro la politica quanto difficile capire che chi lavora negli uffici gioca un ruolo centrale e ha poteri, intrinsechi del ruolo rivestito, che sono paralleli all’amministrazione. La mediazione e il dialogo è la strada. Capita in tutti i comuni, non solo a Lucca.  Le indiscrezioni quindi si sprecano, le discussioni interne al partito, se mai ci fossero, non si affrontano certo sulla stampa (non è mai stato il metodo Lega) ma nelle sedi opportune, che per me rimangono e devono rimanere le riunioni di partito”.

Il tentativo, nemmeno tanto velato, da parte di qualcuno di dividere la Lega non troverà in me un alleato – chiude l’onorevole – Sono nella Lega da sempre e per me la Lega è una ed è la mia casa, come la casa di tutti coloro che supportano Matteo Salvini e le nostre battaglie. La Lega viene prima di tutto, le spaccature non farebbero bene a nessuno, soprattutto al partito. Questo gli eletti lo sanno bene, come io so bene che tutti i nostri eletti tengono alla Lega e non farebbero nulla per danneggiarla”.