‘B&B Social’ ad Antraccoli, Puppa (Pd): “Inaccettabile che un consigliere regionale cerchi di bloccare l’opera”

6 marzo 2025 | 17:35
Share0
‘B&B Social’ ad Antraccoli, Puppa (Pd): “Inaccettabile che un consigliere regionale cerchi di bloccare l’opera”

Il consigliere dem attacca Baldini: “L’autonomia degli enti locali non è negoziabile”

“Con grande preoccupazione assistiamo all’ennesimo tentativo di ingerenza da parte del consigliere regionale Massimiliano Baldini nelle questioni che riguardano esclusivamente l’amministrazione comunale di Lucca. La vicenda relativa alla realizzazione della struttura di accoglienza da parte della Misericordia di Lucca nella località di Antraccoli rappresenta un chiaro esempio di come spesso si confondano, volutamente, i diversi livelli di competenza istituzionale”. Inizia così la riflessione del consigliere regionale del Pd Mario Puppa.

“È inaccettabile che un consigliere regionale cerchi di bloccare un’opera che rientra nelle legittime competenze dell’amministrazione comunale, arrivando persino a mettere in discussione l’operato di un amministratore del suo stesso partito, l’assessore Minniti. Il principio di sussidiarietà e l’autonomia degli enti locali sono pilastri fondamentali del nostro ordinamento. L’amministrazione comunale di Lucca ha pieno diritto di valutare, secondo le normative vigenti e nell’interesse della comunità, la realizzazione di strutture sul proprio territorio. Se la Misericordia di Lucca, istituzione storica e benemerita della città, ha presentato un progetto che rispetta tutti i requisiti di legge, non si comprende questo accanimento politico, che sembra rispondere più a logiche di visibilità personale che non all’interesse pubblico”.

Invitiamo il consigliere Baldini a rispettare i confini istituzionali e a concentrare le proprie energie sui temi di effettiva competenza regionale, lasciando che l’amministrazione comunale di Lucca possa svolgere serenamente il proprio mandato, conferito dai cittadini. Le opere di solidarietà e accoglienza, in un momento storico così complesso, dovrebbero unire la politica, non dividerla in sterili protagonismi – conclude -. Confidiamo che prevalga il buon senso e che il progetto possa essere valutato esclusivamente sul piano tecnico e nell’interesse della comunità lucchese”.