Anche Eros Tetti (Europa Verde) contro Fantozzi: “Dal consigliere parole inaccettabili”

9 marzo 2025 | 09:43
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Anche Eros Tetti (Europa Verde) contro Fantozzi: “Dal consigliere parole inaccettabili”

Il coportavoce del partito toscano: “Il suo auspicio a un ‘normale rapporto fra i sessi’ sembrano minimizzare i problemi di genere”

Eros Tetti, portavoce di Europa Verde Toscana in Alleanza Verdi Sinistra, risponde alle dichiarazioni del consigliere regionale Vittorio Fantozzi (Fratelli d’Italia): “Le recenti affermazioni del consigliere regionale Vittorio Fantozzi, che auspica un “ritorno al normale rapporto fra i sessi” in occasione dell’8 marzo, destano profonda preoccupazione e sconcerto – dice – Tali dichiarazioni sembrano minimizzare la gravità delle violenze e delle discriminazioni che le donne continuano a subire quotidianamente, non solo in Toscana, ma in tutto il paese”.

“Secondo i dati del Centro Antiviolenza Luna, nel 2024 ben 485 donne a Lucca hanno richiesto assistenza, un aumento significativo rispetto alle 395 del 2023 – prosegue Tetti – con un trend in crescita nei primi mesi del 2025. Questi numeri evidenziano una realtà allarmante che richiede interventi concreti e immediati, non nostalgiche riflessioni su presunti valori condivisi del passato. È inaccettabile attribuire la responsabilità di questa situazione all’ideologia woke o al “politicamente corretto estremizzato”. Tali argomentazioni distolgono l’attenzione dalle vere cause della violenza di genere e rischiano di giustificare comportamenti inappropriati e lesivi della dignità delle donne”.

“Europa Verde Toscana – conclude – ribadisce l’importanza di promuovere una cultura del rispetto e della parità, contrastando ogni forma di discriminazione e violenza. Invitiamo il consigliere Fantozzi e tutte le forze politiche a concentrarsi su politiche attive per la tutela dei diritti delle donne, sostenendo i centri antiviolenza e promuovendo l’educazione al rispetto sin dalle scuole. L’8 marzo non doveva essere l’occasione per rimpiangere un passato idealizzato mai esistito, ma un momento di riflessione e azione per costruire una società più giusta ed equa, in cui uomini e donne possano convivere in armonia e rispetto reciproco“.