Caso Minniti, Alfarano (Pd): “Il sindaco si è piegato a pressioni esterne alla giunta”

Proseguono le polemiche a Lucca dopo la sostituzione dell’assessore al sociale Giovanni Minniti. Sul tema interviene anche il capogruppo del Pd Enzo Alfarano.

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“Con quale faccia? Ieri sera, nel dare il benservito all’assessore Minniti, piegandosi a pressioni esterne alla giunta e dimostrando ancora una volta di essere ostaggio di giochi politici, il sindaco ha dichiarato di metterci la faccia. Siccome noi e non solo noi, non abbiamo capito di quale faccia si tratti, proveremo a richiederlo. Caro sindaco, lei ci mette la faccia di chi difende un progetto per famiglie lucchesi in emergenza abitativa o la faccia di chi lo vuole far saltare? Ci mette la faccia che esprime solidarietà alla Misericordia per gli attacchi ricevuti da un consigliere regionale di un partito che la sostiene oppure la faccia di chi è silente di fronte a tutto ciò?”.

“Ci mette la faccia che ai residenti di Antraccoli dice di non aver saputo della determina dei suoi uffici e si impegna a modificarla con il rischio di contenzioso per il Comune o di chi spiega al territorio il progetto impegnandosi a garantirne l’integrazione? Attendiamo risposte, ma sappiamo che non le avremo”.