Caso Minniti, Rifondazione: “Giunta e Lega cieche di fronte all’emergenza abitativa”

Pelleriti e Bertolozzi all’attacco: “Il sindaco è ostaggio dei partiti che tengono insieme la sua maggioranza”
Sulla vicenda che ha portato al piccolo rimpasto nella giunta Pardini intervengono Matteo Pelleriti, segretario del circolo della Piana di Lucca di Rifondazione comunista, e Paolo Bertolozzi, responsabile enti locali della Federazione di Lucca dello stesso partito.
“Il primo cambio nella giunta Pardini avviene in occasione di un tentativo dell’ormai ex assessore Minniti, e del funzionario comunale incaricato, di creare un b&b sociale nella ormai famosa corte di Antraccoli, già nota per il tentativo di creazione di un Cas, che andasse ad ospitare 24 persone in emergenza abitativa”, ricostruiscono gli esponenti del Prc.
“Sembrerebbe questa – dicono Pelleriti e Bertolozzi – una pratica di buona amministrazione da parte di una giunta che dell’emergenza abitativa della nostra città si è poco curata, andando addirittura a non rinnovare il bando per il contributo affitto rivolto alle famiglie. E invece la Lega locale e parte della Lega regionale hanno imposto a Pardini di mettere alla porta il suo ex vice-sindaco, dimostrando ancor di più come il sindaco sia in balia dei partiti che compongono la sua coalizione e di come rappresenti sempre meno i cittadini e le cittadine della nostra città”.
“Evidentemente per il sindaco è più importante non far venire allo scoperto le enormi contraddizioni interne alla giunta e la sua scarsa capacità di moral suasion che amministrare Lucca per il bene dei suoi cittadini e cittadine. Come Circolo della Piana di Lucca del Partito della Rifondazione comunista crediamo che il fenomeno dell’emergenza abitativa debba essere considerato una priorità. La stessa dichiarazione universale Onu dei diritti dell’uomo considera la casa come un diritto e come Prc saremo sempre in prima linea per difenderlo”.