Sicurezza su via Nuova per Pisa, Giannini (Pd): “Amministrazione assente e progetti fermi al palo”

Il consigliere comunale Gianni Giannini (Pd) torna sul tema della sicurezza stradale sulla via Nuova per Pisa: “Potranno anche bocciare le nostre mozioni per puro furore ideologico, come accaduto nel consiglio dell’11 marzo – dice riferendosi alla maggioranza di centrodestra – ma nel vuoto amministrativo e di interesse che questa amministrazione ha riservato alla via Nuova per Pisa vanno avanti solo le proposte che nei dieci anni dell’amministrazione precedente, con determinazione e insistenza, abbiamo portato avanti per una condizione di sicurezza che abbiamo sempre ritenuto non esaustiva e quindi bisognosa di continuità”.

Continua Giannini: “Tutti sappiamo che l’interlocuzione con Anas è il tema principe del difficile cammino verso l’attenuazione nel fenomeno incidentale. Purtroppo, ancora oggi questa amministrazione, dopo l’ultimo e unico incontro con Anas avvenuto il 19 marzo, ammette che non vi sono passi in avanti nel dialogo con la società proprietaria della strada”.

“Nel frattempo però, da circa due mesi – osserva Giannini – erano in corso lavori in autonomia di Anas sulla segnaletica verticale (cartellonistica) dei quali nessuno era stato messo a conoscenza. Interventi che seguivano il crono-programma che ripetutamente e da tempo andiamo suggerendo, ovvero un riclassamento dei limiti di velocità a 50 da 70 ritenuti più adeguati ad alcuni tratti in attraversamento di San Lorenzo a Vaccoli e Massa Pisana. I nuovi limiti vanno così ad aggiungersi agli interventi precedenti quali l’asfalto idro-assorbente e la linea continua di mezzeria“.

“Bocciata per ora la rotonda al bivio di San Lorenzo a Vaccoli per documentazione di progetto non presentata, nonostante la rilevanza mediatica data all’annuncio dell’assessore Buchignani per l’inserimento fake nel piano triennale dei lavori pubblici. Ancora in sospeso invece il progetto depositato nel marzo 2022 per l’allargamento dell’intersezione con via della Pieve Vecchia a Santa Maria del Giudice. Nonostante i continui solleciti – dice il consigliere dem – l’assessore non ha mai mosso un dito per assicurarsi il parere favorevole di Anas”.

“La nuova segnaletica avrà bisogno di un periodo di costante controllo da parte della polizia municipale, altro dispositivo della sicurezza quasi sparito negli ultimi anni, e comunque inefficace per la brevità delle presenze e delle postazioni scelte che non coprono i tratti a più alto tasso di incidente. Nella speranza che rapidamente venga metabolizzato il traumatico insediamento del nuovo assessore Bartolomei con delega alla sicurezza – conclude Giannini – ci auguriamo un impegno a tutto campo e nuove attenzioni che l’importante tema richiede”.