Cava Batano, prosegue la polemica. Santi Guerrieri: “Bianucci abbandonato anche dai suoi”

5 aprile 2025 | 12:54
Share0
Cava Batano, prosegue la polemica. Santi Guerrieri: “Bianucci abbandonato anche dai suoi”

Il presidente della commissione lavori pubblici: “I residenti attendono la prossima riqualificazione”. Oggi il presidio di Sinistra Con

Il consigliere Daniele Bianucci è stato scaricato dal Partito Democratico al riguardo di Cava Batano – Sassina. Ad asserirlo in una nota stampa sono stati Europa Verde-Verdi Lucca e Psi”. A dirlo è stato Marco Santi Guerrieri, consigliere comunale e presidente della commissione consiliare lavori pubblici e ambiente del Comune di Lucca.

“Sono alcune settimane – dice – che il consigliere comunale d’opposizione Daniele Bianucci, il quale senza ombra di dubbio ha molto tempo libero da dedicare alle note stampa, è impegnato nel disperato tentativo di ricucire nell’Oltreserchio quegli spazi politici persi con la debacle elettorale del giugno 2022. Una guerra contro tutti la sua, incentrata su sé stesso, ma a leggere le note dei gruppi politici che lo sopportano parrebbe non esserci buon sangue con i colleghi del Partito Democratico che ultimamente a dir poco lo evitano. A confermare questa lettura, un comunicato del mese di marzo in relazione alla Cava Batano – Sassina a firma Europa Verde, Verdi Lucca e Partito Socialista. Tutte sigle politiche legate alla squadra del consigliere Bianucci ovviamente, che nel contesto del comunicato per voce del portavoce del PsiI Gabriele Martinelli citano quanto segue: “Incomprensibile l’assenza del Pd tra le forze politiche che hanno aderito alla richiesta: è forse cambiato qualcosa dall’assemblea organizzata da tutto il centrosinistra a Balbano nella primavera passata?”. Nell’assemblea del Pd nell’Oltreserchio dallo stesso Martinelli uscirono parole di fuoco rivolte all’assise del centro sinistra, consiglieri regionali e comunali della attuale minoranza: “Domandatevi perché nell’Oltreserchio il centro sinistra non ha eletto un solo consigliere”. Palese elemento di accusa ai danni del Pd e ai disastri politici nell’Oltreserchio causati dalla trascorsa e decennale amministrazione Tambellini”.

“Affermazioni forti – commenta Marco Santi Guerrieri – affermazioni ripetute e amplificate anche seguito della sonora bacchettata inflitta ai danni del consigliere Bianucci nel corso del consiglio comunale del 25 marzo sulla mozione 102 relativa a cava Batano-Fassina, mozione che ho definito irricevibile. Significativo segnalare che anche in quell’occasione il centro sinistra, tipicamente vivace nelle discussioni, ha deciso di abbandonare il consigliere Bianucci senza proferire parola. Silenzio di tomba. Atteggiamenti ovviamente prudenziali, probabilmente suggeriti dal capogruppo del Partito Democratico Vincenzo Alfarano alla volta di Francesco Raspini e Serena Mammini, Il motivo? Il primo era assessore all’ambiente e la seconda all’urbanistica proprio in quella giunta che nel 2019 autorizzò le deroghe alla viabilità e il conferimento di materiali nella cava di Batano-Sassina. Il silenzio ha l’oro in bocca, meglio tacere”.

“Ma non è finita qui – dice ancora – è notizia di questi giorni che i residenti più prossimi all’area della cava, abbiano messo in chiaro a scopo cautelativo in un incontro con Marco Santi Guerrieri che Cava Batano non si tocca. Nei fatti, come previsto, una volta terminato il conferimento in cava degli inerti, la stessa sarà oggetto di ulteriori interventi di recupero del verde e altre opere accessorie, riqualificando così l’intero comprensorio dove per altro insistono un bed and breakfast di prestigio e il complesso alberghiero di villa Casanova. A questo punto la ragione sta dalla parte di chi per tanti anni ha sofferto da vicino le vicissitudini di quella cava e non certamente nelle parole del consigliere Bianucci, che da presidente della commissione lavori pubblici negli anni dal 2017 al 2022 spudoratamente faceva lo gnorri mentre si perpretava l’ennesimo schiaffo per l’Oltreserchio. A questo punto posso solo immaginare quanti del Partito Democratico accorreranno trafelati dall’impeto nel giungere in sostegno al consigliere Bianucci ove necessario. Per quanto mi riguarda, l’impegno istituzionale in tutela del territorio è sprone ad essere presente in qualsivoglia occasione ove lo richieda”.

Nonostante quanto affermato, però, oggi (5 aprile) alle 14 a Balbano al Circolo Ctg di via della Chiesa 81, Daniele Bianucci e il gruppo consiliare Sinistra con Lucca-Sinistra civica ecologista, assieme a Sinistra Italiana, Europa Verde, Partito socialista italiano e Sinistra civica, organizzano insieme un presidio per illustrare le richieste per migliorare la qualità della vita delle persone dell’Oltreserchio, attualmente alle prese con le lavorazioni della cava Batano-Sassina.