Controlli ai giovani in piazza San Michele, i giovani del Prc: “No al controllo sul tempo libero”

Nel mirino un gruppo di rapper: “Non è la prima volta che questura e Comune mostrano i muscoli contro iniziative simili”
“Venerdì sera in piazza San Michele si è svolto uno spiacevole intervento delle forze dell’ordine, con cani antidroga e più di dieci agenti, contro un raduno di ragazzi che facevano rap e si divertivano, senza disturbare in alcun modo né la quiete né il decoro della città”. Questo il commento dei Giovani Comunisti della Federazione di Lucca sui controlli di ieri sera (11 aprile).
“Non è la prima volta che questura e Comune mostrano i muscoli contro iniziative simili, colpevoli, secondo noi, di andare contro un’idea di socialità al servizio del mercato, dove il cittadino che liberamente attraversa le nostre strade e piazze in maniera gratuita e senza consumare nulla è visto come un sospetto, e represso con ordinanze anti-bivacco e “blitz” di squadre speciali – dicono i giovani del Prc – Come giovani comunisti lucchesi diciamo no alla mercificazione del tempo libero, al controllo sul nostro tempo libero che il “mercato” e i suoi difensori ci vogliono imporre con la paura e la repressione”.