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Aggressioni ai sanitari, Fantozzi (Fdi): “Avanti con le proposte dell’Ordine dei Medici di Lucca”

22 aprile 2025 | 20:35
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Aggressioni ai sanitari, Fantozzi (Fdi): “Avanti con le proposte dell’Ordine dei Medici di Lucca”

Il capogruppo in consiglio regionale Fantozzi: “Sì all’identificazione e all’introduzione di metal detector sullo stile degli aeroporti”

Il problema della sicurezza degli operatori sanitari è certamente una priorità in questo momento, dove si moltiplicano episodi che mettono a repentaglio la vita di chi lavora, ma destabilizzano i luoghi deputati alla cura e espongono al rischio anche gli altri pazienti. Insomma, un tema da affrontare seriamente e noi di Fratelli d’Italia, da tempo ci siamo fatti carico della problematica con varie iniziative, facendo visita a diversi nosocomi, fra i quali il San Luca, con Diego Petrucci, con me in consiglio regionale e la consigliera provinciale Mara Nicodemo, nel mese di ottobre”. A dirlo è Vittorio Fantozzi, capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio regionale. 

“Per questo abbiamo apprezzato le valutazioni del presidente dell’Ordine dei Medici di Lucca – prosegue Fantozzi – Umberto Quiriconi, sia per quanto riguarda l’analisi sia per le proposte, che sposiamo in toto. Siamo d’accordo sulla classificazione dei settori più esposti: pronto soccorso, emergenza territoriale, continuità assistenziale, psichiatria e Serd e sulla valutazione positiva delle iniziative adottate dalla Asl per la protezione, i canali diretti con la Questura e anche sulla legge sulla flagranza differita, che ha prodotto effetti relativi, così come il resto. L’Ordine dei Medici fa una serie di proposte che ci sentiamo di appoggiare: una identificazione singola all’ingresso con deposito del documento, l’introduzione di metal detector sullo stile degli aeroporti e anche sulle sperimentazioni, come quella del Policlinico di Genova, che mirano a abbassare le tensioni grazie a un monitoraggio costante dell’iter diagnostico-terapeutico del paziente, comunicato in tempo reale ai familiari”.

“Positivo sicuramente – conclude Fantozzi – stringere sempre più il coordinamento fra gli operatori, la struttura e le forze dell’ordine, nell’ottica di giungere a interventi immediati nei casi di violenze o minacce gravi. Da parte nostra confermiamo di essere a disposizione per procedere con gli interventi e gli atti istituzionali per portare avanti queste iniziative e progetti per migliorare una situazione inquietante”.