La Cento Ore Modena Classic approda in Toscana fra gara e fascino delle auto storiche

5 giugno 2014 | 15:26
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La Cento Ore Modena Classic approda in Toscana fra gara e fascino delle auto storiche

E’ grande spettacolo in Toscana per la Modena Cento Ore Classic con l’approdo al Mugello, a Firenze e nel Chianti prima di arrivare in Versilia.

Prima Tappa
L’autodromo Enzo e Dino Ferrari, comunemente noto come Autodromo di Imola, non delude le attese di chi cerca emozioni. E’ uno dei pochi circuiti in cui si corre in senso antiorario: con le sue 22 curve in circa 5 chilometri, ha incoronato, nel 2006, Michael Schumacher, per il miglior tempo di 1’20”41 1. In questo scenario da grandi campioni si disputa la prima gara in circuito della Modena Cento Ore 2014. Vince la Coppa Ayrton Senna, omaggio al mitico pilota, l’equipaggio N.23 Denat D/Remnant C su Porsche Carrera RSR del 1973 con un tempo di 23’33”, secondo l’equipaggio N. 18 Cooke J/Dowd M su Lotus Elan del 1965 con il tempo di 24’24”, terzo l’equipaggio numero 9 Walker P Redhouse H su Jaguar E Type coupe del 1962, con il tempo di 24’28”.
Al termine della prima tappa, la classifica provvisoria per la sezione di velocità vede al comando l’equipaggio 23 con Denat D/Remnant C, seguito dal 28 Wunderlich F/Kristeck K su Porsche 911 S del
1970, a ruota segue al terzo posto il N. 9 Walker P/Redhouse H. Domina la classifica della prima tappa di regolarità l’equipaggio numero 48 Smith B/Crew P, su MGA Twin Cam del 1959, seguito dal 71 Horbach D/Muller K su Porsche 911 2.8 RSR del 1972 e dal 66 Kolb U/Kolb M su Porsche 911 ST del 1972. Alla fine della giornata gli equipaggi della Modena Cento Ore lasciano i motori e le affascinanti sfide per avventurarsi nel cuore di Firenze, culla dell’arte e del rinascimento italiano.

Seconda Tappa
Partenza questa mattina (5 giugno) dal viale di Poggio Imperiale, appena fuori dal centro storico di Firenze e prevede un panoramico percorso attraverso il Chianti e la Riserva Naturale di Vallombrosa verso la prima prova speciale della giornata. Il panorama è mozzafiato: gli scenari sono da cartolina made in Italy, le dolci colline del Chianti, le vigne e gli oliveti, i cascinali accolgono gli equipaggi che sfilano sulle strade più belle di Toscana. Per la tappa sono previste 4 Prove Speciali: La Panca e Vallombrosa, ciascuna ripetuta due volte, entrambe molto tecniche e guidate, con emozionanti successioni di curve e tornanti snodati tra le verdi colline toscane, che regalano soddisfazione ai piloti impegnati, ma anche ai navigatori che, dietro ogni curva, scoprono nuovi scorci da mozzare il fiato. Per il pranzo, gli equipaggi sono ospiti di Dario Cecchini, il “Macellaio Poeta” conosciuto e apprezzato in tutto il mondo, padre spirituale della bistecca alla fiorentina. Siamo in quel di Panzano in Chianti, frazione di Greve in Chianti, qui i  concorrenti si godono la bistecca alla fiorentina e poi riprendono la gara per raggiungere Firenze. A partire dalle 17 l’arrivo in Piazza Ognissanti, nel centro di Firenze per
l’esposizione delle auto e la presentazione al pubblico con la voce di Savina Confaloni.
Per la serata è prevista la cena di gala nella spettacolare cornice di Palazzo Corsini, che apre le sue porte ai partecipanti alla Modena Cento Ore Classic che qui godranno anche di un breve concerto organizzato in collaborazione con il Maggio Musicale Fiorentino.
La serata è dedicata in particolare a Tag Heuer, maison orologiera dal marcato Dna sportivo e motoristico sponsor dell’evento