Contributi per i giornalisti, da oggi la riscossione passa da Inpgi a Inps

Ecco cosa succede
Da oggi (1 luglio) Inpgi cesserà la riscossione dei contributi dovuti per i giornalisti assunti e di erogare alcuni servizi previdenziali. Sarà Inps a subentrare nella gestione di queste attività.
Per la gestione del processo di transizione delle funzioni oggetto del trasferimento è stato costituito un apposito comitato, composto da dirigenti dei due enti e in carica fino al 31 dicembre, che ha pianificato e organizzato il complesso delle attività operative necessarie a realizzare il passaggio delle funzioni. Per tutta la durata della gestione della fase transitoria, comunque, l’Inpgi continuerà a fornire pieno supporto alle strutture Inps per assicurare una effettiva continuità nella erogazione dei servizi agli iscritti..
Sempre da Inpgi è arrivata una circolare che specifica gli obblighi dell’editore in merito.
“L’articolo 1, commi da 103 a 118, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, prevede che ‘al fine di garantire la tutela delle prestazioni previdenziali in favore dei giornalisti, con effetto dal primo luglio, la funzione previdenziale svolta dall’Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani Giovanni Amendola (Inpgi) ai sensi dell’articolo 1 della legge 20 dicembre 1951, n. 1564, in regime sostitutivo delle corrispondenti forme di previdenza obbligatoria, è trasferita, limitatamente alla gestione sostitutiva, all’Istituto nazionale della previdenza sociale (Inps) che succede nei relativi rapporti attivi e passivi – si legge -. Con effetto dalla medesima data sono iscritti all’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti dei lavoratori dipendenti i giornalisti professionisti, i pubblicisti e i praticanti titolari di un rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica”.
La competenza assicurativa in capo alla gestione sostitutiva dell’Ago dell’Inpgi cesserà, quindi, il 30 giugno 2022. Per lo svolgimento degli adempimenti contributivi – da oggi – anche per i periodi pregressi, i datori di lavoro pubblici e privati con personale giornalistico attualmente assicurato presso la gestione Inpgi sostitutiva dell’Ago (cosiddetto Inpgi-1) dovranno attenersi alle disposizioni che saranno emanate, a breve, con apposite circolari da parte Inps. Per quanto riguarda l’onere di iscrizione alla Casagit, per il mese di luglio la relativa quota è stata già trattenuta dall’Inps e riversata direttamente alla Cassa. Il 31 luglio scade il termine previsto per il pagamento dei contributi minimi per l’anno 2022. Sono tenuti al versamento del contributo minimo annuale tutti i giornalisti iscritti alla Gestione separata che nel corso dell’anno 2022 abbiano svolto o abbiano in corso lo svolgimento di attività giornalistica in forma autonoma.