la riqualificazione

Di Terigi l’ex Rud. Al via i lavori di restyling: “Diventerà un’icona di buona architettura a Lucca”

11 febbraio 2023 | 10:00
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Di Terigi l’ex Rud. Al via i lavori di restyling: “Diventerà un’icona di buona architettura a Lucca”

Il progetto è stato affidato all’archistar Simone Micheli e all’ingegnere Paolo Scatena

Anche chi non è mai entrato a dare un’occhiata all’esposizione commerciale di Rud arredamenti a Lucca ha bene in mente quale sia stato, per circa vent’anni, l’edificio che l’ha ospitata. Tutto ‘merito’ del colore scelto per le facciate, visibili sia da via Sottomonte, sia dalla via Nuova per Pisa. Un verde acceso, corposo, per molti anche piuttosto discutibile – per quanto, tuttavia, de gustibus non est disputandum. Un verde rimasto lì, ultimo testimone di un’attività che non c’è più da due anni e che oggi mostra tutti i segni del tempo.

rud

Ma dalla prossima settimana inizierà un nuovo capitolo per questo grande immobile a sud del territorio comunale di Lucca, sul confine con Capannori. Non sarà certo sfuggito ai più attenti che l’area aperta che si sviluppa sulla rotonda, adiacente al ‘vecchio’ Rud, da qualche tempo espone il marchio Audi Center Terigi, la storica concessionaria di San Concordio. Sul piazzale sono visibili le auto pronte per essere consegnate ai clienti e, meno visibile, nella parte posteriore dell’edificio è stata predisposta un’officina per uso interno.

Sì, perché dal 2021 il ‘mostro verde’ – come scherzosamente è chiamato dai lucchesi più attenti al garbo – è proprietà di Terigi. E sta per cambiare radicalmente aspetto. “Un investimento sostanzioso che la nostra famiglia ha sostenuto – spiega Alessandro Terigi – con l’obiettivo di trasformare l’ormai compromessa volumetria in un simbolo da condividere con la città. La sfida ci è sembrata da subito stimolante: donare a Lucca un angolo con una nuova dimensione visiva e qualificare, attraverso la buona architettura, l’intero contesto periferico”.

“Per questo – continua Alessandro Terigi – abbiamo costituito un ambizioso team di lavoro: l’architetto progettista di fama internazionale Simone Micheli, che ha vissuto proprio a San Concordio i primi 16 anni della sua vita, e l’ingegnere Paolo Scatena, professionista lucchese doc”.

progetto terigi ex rud

I lavori, da cronoprogramma, dovrebbero concludersi a settembre e restituire, del tutto rinnovati, tre piani di circa 600 metri quadrati di superficie ciascuno, più un piano seminterrato di equivalente metratura. Ma la sorpresa non finisce qui: “Questo immobile – aggiunge Alessandro – non è stato acquistato per delocalizzare la concessionaria: Terigi è sempre stato e rimarrà in via delle Fornacette. Certo questo nuovo spazio risponde anche alla nostra esigenza di gestire in modo più fluido la logistica perché le bisarche con le auto nuove, adesso, scaricano qui i veicoli senza più impattare sul traffico del quartiere. Ma questa operazione di riqualificazione e restyling è, per noi, un vero e proprio investimento da lasciare in dote alla città”.

Si tratta di un’opera di sostituzione edilizia, senza aumento di volumetrie, che comporterà un grosso smaltimento di eternit e che la proprietà ha voluto condividere anche con il Comune di Lucca. Conclude Alessandro: “L’amministrazione ha accolto di buon grado i nostri propositi. Questa è la prima opera che l’archistar Simone Micheli realizza a Lucca. Ho molta stima del suo lavoro, mi piace il suo stile e credo che niente di simile, prima, sia stato pensato e realizzato nella nostra città. Questo ci responsabilizza ancora di più a fare bene”.