Regione, 13 milioni per gli aiuti alle famiglie. L’assessore Saccardi: “Rendiamoli più efficaci”

9 giugno 2014 | 12:32
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Regione, 13 milioni per gli aiuti alle famiglie. L’assessore Saccardi: “Rendiamoli più efficaci”

La Toscana a fianco di famiglie, cittadini e lavoratori in difficoltà. Un sostegno che si è concretizzato, a partire dallo scorso ottobre, con varie misure finanziate con 20 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione con la legge regionale 45 del 2013. A più di 8 mesi dall’attivazione di Toscana Solidale la giunta regionale ha fatto un primo bilancio, per il periodo che va dal 7 ottobre 2013 al 31 gennaio. Una relazione dettagliata che è stata approvata stamattina durante la seduta di giunta e che successivamente è stata illustrata nel corso di una conferenza stampa.
“L’impegno della Regione – ha sottolineato la vicepresidente Stefania Saccardi – è stato davvero rilevante in questa fase sperimentale. Uno sforzo indispensabile in una fase di straordinaria crisi che sta insidiando, come non avveniva da tempo, la tenuta economica e sociale dell’insieme delle famiglie toscane. Uno sforzo – ha aggiunto – importante anche sul versante della comunicazione ed informazione, per raggiungere il maggior numero possibile di potenziali utenti su tutto il territorio. Ma anche per creare una rete regionale interistituzionale che ha visto la partecipazione attiva di tutti i soggetti coinvolti”.

Della somma complessiva messa a disposizione sono stati liquidati quasi 13 milioni di euro, per oltre 18 mila domande complessive. “Siamo soddisfatti – ha concluso la vicepresidente – anche se adesso si apre la fase della riflessione e della valutazione, per capire quali adeguamenti apportare alla legge alla luce dei cambiamenti che dovranno avvenire anche a livello nazionale, con la riforma dell’Isee, e soprattutto per dare maggior efficacia alle varie misure. Per la Toscana la famiglia deve avere un posto centrale nelle politiche di welfare”.
Gli aiuti hanno riguardato famiglie toscane con nuovi bambini nati, quelle numerose, quelle con un figlio disabile e quelle impossibilitate ad ottenere credito dalle banche. Un’altra misura, destinata a tutti i lavoratori e lavoratrici messi in ginocchio dalla crisi, è stata illustrata dall’assessore alle attività produttive Gianfranco Simoncini.
Nuovi nati 700 euro (una tantum) per il triennio 2013-2015 a favore dei figli nuovi nati, adottati o collocati in affido preadottivo. Nel periodo considerato è stata la misura che generato il maggior numero di contributi regionali: 11.562 (di cui 11.264 liquidati). Contributi totali liquidati: 8.046.500 euro.
Famiglie con figli disabili Anche in questo caso, sempre per il triennio 2013-2015, il contributo per le famiglie con figlio disabile a carico ed in presenza di un’accertata sussistenza nel disabile della condizione di handicap permanente grave è di 700 euro (annuali). Le domande presentate sono state 3.745 di cui 3.691 liquidate. Contributi totali liquidati: 2.169.325 euro.
Famiglie numerose Sempre per il triennio 2013-2015, quelle con almeno 4 figli hanno diritto a ricevere 700 euro (annuali) con un incremento di 175 euro per ogni figlio oltre il quarto. Domande presentate 2.760, 2.700 quelle liquidate. Contributi totali liquidati: 2.594.100.
Garanzie integrative sui mutui immobiliari 1,5 milioni di euro dalla Regione alla Fondazione toscana per la prevenzione dell’Usura Onlus per al costituzione di un fondo destinato a rilasciare garanzie in favore delle famiglie toscane che non riescono a ottenere il credito bancario ordinario per fronteggiare situazioni di indebitamento. Ad oggi, senza contare le domande ancora in fase istruttoria da parte della Fondazione, è stato impegnato a garanzia quasi 1,1 di euro per la concessione di 49 mutui ipotecari per un importo complessivo di quasi 4,5 milioni di euro. Il presidente della Fondazione Lelio Grossi ha però specificato che con le domande che saranno istruite il contributo regionale è stato interamente utilizzato.