Ordigno alla sede del Pd di Firenze, sdegno anche da Lucca. Andreuccetti: “Non ci faremo intimidire”

10 giugno 2014 | 12:26
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Ordigno alla sede del Pd di Firenze, sdegno anche da Lucca. Andreuccetti: “Non ci faremo intimidire”

Un ordigno fatto esplodere nella notte alla sede del Partito Democratico a Firenze. Un episodio sconcertante al vaglio degli inquirenti della questura che starebbero battendo la pista anarchica, ma che ha immediatamente provocato lo sdegno del mondo politico. Da Lucca il segretario territoriale del Pd, Patrizio Andreuccetti commenta i fatti di Firenze: “Esprimo tutta la nostra solidarietà al segretario e al Partito Democratico fiorentino per l’attentato che la notte scorsa ha colpito la sede di via Forlanini a Firenze e condanniamo duramente un episodio la cui violenza è davvero sconcertante”. Con queste parole Andreuccetti, commenta l’attacco subito dalla sede regionale del Partito democratico dove, la notte scorsa, è esploso un ordigno rudimentale che per fortuna non ha causato feriti ma ha danneggiato la struttura, con fiamme che sono arrivate a lambire il tetto dell’edificio.
Andreuccetti, auspicando che i responsabili dell’attentato vengano individuati e puniti, sottolinea che il “Pd non si farà intimidire da questo gesto incivile e che l’impegno delle tante persone che in questi anni hanno sostenuto l’azione del partito non si fermerà”.  

In relazione alla bomba esplosa stamattina davanti alla sede provinciale del Pd di Firenze, il presidente Enrico Rossi ha commentato innanzitutto la fortunata mancanza di conseguenze a parte i danni. “Ma il solo fatto che ciò sia accaduto è un fatto gravissimo – ha proseguito -. Chi pratica la violenza attacca la democrazia e questi gesti intimidatori non sono tollerabili. Spero che le forze dell’ordine possano fare rapidamente luce su quanto avvenuto”. L’episodio accaduto davanti alla sede del Pd di Firenze è stato chiaramente un gesto di intimidazione e di provocazione, assolutamente da non sottovalutare ancor più perché accaduto all’indomani di una tornata elettorale che ha visto protagonista il nostro partito in Toscana e in tutta Italia”. Lo ha detto l’assessore alla presidenza Vittorio Bugli. “Quando esplodono le bombe, piccole o grandi, rudimentali o ‘professionali’ che siano – ha concluso Bugli -, bisogna reagire con forza a difesa dei valori della democrazia, che stanno agli antipodi di questi gesti vigliacchi”. “L’attentato di stanotte alla sede del Partito Democratico di Firenze è un fatto grave e inquietante, esprimo tutta la mia solidarietà e vicinanza alla Segreteria del Pd”. “L’attentato di stanotte alla sede del Partito Democratico di Firenze è un fatto grave e inquietante, esprimo tutta la mia solidarietà e vicinanza alla Segreteria del Pd”, ha aggiunto la vicepresidente della Regione, Stefania Saccardi.
Sul tema anche il senatore democratico Andrea Marcucci: “Le intimidazioni .- dice – e gli ordigni non fermano il Pd. La mia solidarietà ai militanti democratici di Firenze per il loro impegno. Non daremo mai soddisfazione ai violenti e agli estremisti”.
Messaggi di solidarietà anche dagli altri partiti. “Atti ignobili come quello che stanotte ha colpito la sede del Partito Democratico a Firenze richiedono risposte immediate e forti dalla politica. Brutalità, violenza, intimidazioni sono estranee alla democrazia e devono essere combattute ogni giorno, con serietà e impegno civile”. Ad affermarlo sono le parlamentati toscane di Sinistra Ecologia, le deputate Martina Nardi e Marisa Nicchi e la senatrice Alessia Petraglia. “Esprimiamo la più ferma condanna per questo gesto che ha preso di mira un luogo che rappresenta la democrazia e la società civile – concludono le parlamentari – un atto intollerabile per il nostro Paese e per la città di Firenze, città del dialogo e della pace”.
Solidarietà a Pd toscano “per il vile gesto intimidatorio subito” anche dalla responsabile comunicazione di Forza Italia, l’onorevole Deborah Bergamini. “Questi metodi inquietanti – dice – riportano alla mente tempi che non devono tornare”. Per AlbertoMagnolfi (Ncd) “Al gesto vile che si è consumato a Firenze dobbiamo rispondere con la forza della politica che è la somma di ideali, principi e fatti concreti in risposta a bisogni crescenti. Un campanello d’allarme è suonato per tutti. Adesso serve senso di responsabilità, determinazione ma anche capacità di governo. Un aspetto, quest’ultimo, di cui la Toscana ha, ormai da anni, estremo bisogno. Al Pd toscano giunga la solidarietà del Gruppo regionale Ncd”.
“Per averla più volte subita, specie qui in Toscana – commenta il consigliere regionale Stefano Mugnai di Forza Italia – sappiamo bene quanta forza eversiva possa avere la violenza contro le idee, soprattutto quando si concretizza in atti contro i luoghi che quelle idee rappresentano. Questa volta è toccato al Pd con un gesto, l’ordigno esploso la notte scorsa in via Forlanini a Firenze, di una gravità che lascia sgomenti. E’ tempo di abbassare i toni di chi soffia sul fuoco del malessere sociale evocando rabbia e sovvertimento i quali impattano, inevitabilmente, sulle menti più eccitate. Sperando che non sia tardi. Non può esserlo. Non deve”.