I dati dopo il dramma sulla bretella: quasi un caso al giorno di guida contromano in Italia

Non è un caso isolato quello che ha portato alla morte di un’anziana signora sulla bretella nei pressi di Massarosa. Si registra infatti quasi un episodio al giorno di guida contromano sulle strade italiane. Nel corso dei primi sei mesi del 2014 sono ben 170 gli eventi finiti nello speciale osservatorio istituito dall’Asaps (Associazione Sostenitori e Amici Polizia Stradale) sull’argomento. Episodi che hanno provocato finora 17 vittime e 128 feriti. “Il progressivo ripiegamento delle forze di polizia dal territorio, in particolar modo della Polizia Stradale, rischia di aggravare – rileva il sito dell’Asaps – gli effetti di manovre che, qualunque sia il fattore che le scatena, lascia sulla strada scenari da attentato
terroristico. Un dato tra tutti: nel primo semestre di quest’anno, le forze di polizia sono riuscite a bloccare “solo” 49 eventi su 170, il 28,8%. Nel 2007 se ne bloccava il 57,1%, nel 2008 il 56,7%, nel 2009 il 51,6%, nel 2010 il 50,7%, nel 2011 il 47,4%, nel 2012 il 42% e nel 2013 il 33,3%”. La guida contromano “è un fenomeno del quale si parla poco e che rappresenta certamente una nicchia minima della sinistrosità, ma i fattori scatenanti e la dinamica degli impatti lo rendono uno dei pericoli più letali: nell’8,8% dei casi si è rivelato, almeno per quest’anno, evento letale e nel 31,2% degli eventi ha comunque prodotto feriti”.