Festambiente contro le agromafie per un cibo buono e giusto

29 luglio 2014 | 12:59
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Festambiente contro le agromafie per un cibo buono e giusto

Mozzarelle blu, rosa e a pois, cozze, vongole alla diossina, vino adulterato, mozzarella dopata, pomodori e olio contraffati. Le frodi alimentari si colorano di fantasia mettendo sempre più a repentaglio la sicurezza e la qualità del cibo italiano. La ristorazione e il cibo sono i settori sempre più nel mirino della mafie. Secondo ultimo Rapporto Ecomafia di Legambiente complessivamente, il valore dei beni alimentari sequestrati dalle forze dell’ordine nel 2013 ammonta a più di 447 milioni di euro con ben 23 clan che fanno affari nel settore dell’Agromafie. Secondo ultimo Rapporto Ecomafia il settore dove nell’ultimo anno si è registrata una vera e propria impennata del numero di reati è quello agroalimentare, in cui si è raggiunto la cifra di ben 9.540, più del doppio rispetto all’anno prima, quando si erano fermati a quota 4.173. Merito del boom dei reati scoperti dalle Forze dell’ordine, grazie all’ottimo lavoro svolto principalmente dai carabinieri per la Tutela della salute (Nas) e delle Politiche agricole e alimentari, del Corpo forestale, della Guardia di finanza e delle Capitanerie di porto; reati accertati nella gran parte dei casi nei settori della ristorazione, ma anche delle carni e allevamento, delle farine, pane, paste e prodotti ittici. 

Inoltre secondo i calcoli dell’Eurispes e Coldiretti, il fatturato illegale delle mafie in questo settore si aggirerebbe intorno ai 14 miliardi di euro, con un aumento record – del 12% rispetto a due anni fa. Contro le mafie a tavola a tutela del made in Italy nell’ambito di Festambiente, la manifestazione nazionale di Legambiente che si svolge a Rispescia nello splendido scenario del Parco regionale della Maremma dall’8 al 17 agosto, saranno promosse ogni giorno iniziative per la promozione e la valorizzazione del nostro cibo. In particolare la giornata del 13 agosto sarà dedicata al “buono” delle nostre tavole con la presentazione del libro Dalla Terra dei Fuochi alla Terra dei Cuochi per promuovere in terra maremmana le eccellenze della Campania Terra Felix. Per 10 giorni Festambiente sarà la capitale del cibo pulito, sano e giusto con iniziative, vademecum per i consumatori, sportelli informativi e tanto cibo made in Italy. Dal ristorante vegetariano più grande d’Italia, con oltre 20 piatti vegetariani serviti quotidianamente in stile mediterraneo, fatti con prodotti di prima qualità e biologici, con lavorazioni calibrate e un’attenzione al territorio, preparati dallo chef internazionale Giuseppe Capano. A Festambiente la ristorazione “democratica” contro le truffe e le sofisticazioni alimentari prevede anche tanti altri punti ristoro dall’enoteca “Peccati di gola”, situata in un suggestivo uliveto per degustare taglieri e prodotti tipici maremmani abbinati a una selezione dei migliori vini del territorio. Ma per chi gradisce uno spuntino al volo o un boccone tra un dibattito e uno spettacolo, è possibile visitare i Bar e la “Stuzzicheria” dove poter gustare aperitivi bio, insalate di farro, panini e stuzzichini con salumi, formaggi e verdure, o semplicemente frutta fresca, succhi, gelati e dolci tipici. O fare un giro al Maremmano dove ogni sera vengono serviti hamburger di carne maremmana.