Nuova legge elettorale in Toscana: un proporzionale con premio di maggioranza e consiglieri ridotti a 40: ecco la proposta

Nuova legge elettorale per la Toscana: arriva sul tavolo del Consiglio la proposta presentata dai consiglieri Pd, Toscana Civica Riformista, Comunisti Italiani, Centro Democratico e Forza Italia. La legge prevede l’elezione del presidente e di 40 consiglieri invece dei 55 attuali. Il metodo proposto è quello del proporzionale con premio di maggioranza, con l’obiettivo della governabilità. Due le ipotesi di premio di maggioranza: in un caso va alla coalizione che ottiene più del 45 per cento dei voti, cui viene assegnato almeno il 60 per cento dei seggi (24 consiglieri su 40). Seconda ipotesi per chi ottiene fra il 40 e il 45 per cento dei voti, almeno il 57,5 per cento dei seggi (23 consiglieri su 40). In ogni caso, insomma, le minoranze otterrebbero comunque il 35 per cento dei seggi.
Se nessuna coalizione che appoggia un presidente ottiene il 40 per cento dei voti si va al ballottaggio, ma senza apparentamenti fra il primo e il secondo turno e la lista o coalizione vincente ottiene il 57,5 per cento dei seggi. Le soglie di sbarramento sono il 5 per cento per le liste non coalizzate, il 3 per cento per le liste coalizzate e il 10 per cento per le coalizioni. Le circoscrizioni elettorali sono 13 con liste e preferenze. I nomi dei candidati sono indicati direttamente sulla scheda ed è prevista la parità di genere. Con questo sistema è previsto che ogni circoscrizione abbia almeno un eletto. E’ prevista ancora la possibilità del listino, ma facoltativo. Nel senso che ciascuna forma politica può esprimere fino ad un massimo di tre candidature regionali in ordine alternato di genere. Il territorio regionale è suddiviso in circoscrizioni, corrispondenti alle province, salvo per la provincia di Firenze che è costituita da 4 circoscrizioni. Ora ci sarà da capire se il Consiglio regionale accoglierà o meno la proposta.