Rifiuti, FdI: “Assurdo penalizzare un Comune virtuoso come Capannori”

“Una situazione paradossale, di cui la Regione Toscana non può limitarsi a scaricare le responsabilità: quale motivazione possono avere i cittadini ad aumentare la raccolta differenziata quando il Comune più virtuoso d’Italia alla fine paga come tutti gli altri?” Sulla vicenda dell’appello del sindaco di Capannori Luca Menesini – respinto al mittente dall’assessore Anna Rita Bramerini – interviene il gruppo regionale di Fratelli d’Italia (Leggi l’articolo). “La Bramerini si trincera dietro la circolare Orlando, che prevede che in discarica arrivi solo il materiale trattato – spiegano il capogruppo Giovanni Donzelli e i consiglieri Marina Staccioli e Paolo Marcheschi (membro della Commissione Ambiente) – ma il caso Capannori mostra in realtà il fallimento del sistema messo in piedi dalla Regione Toscana, e non vorremmo che ciò si traducesse in una penalizzazione dei cittadini dei Comuni virtuosi”.
“Se Capannori ha raggiunto sia gli obiettivi della circolare Orlando sia delle direttive europee in materia, è assurdo che paghi come tutti gli altri. Chiediamo – aggiungono i tre – che la Regione riconosca la qualità delle buone pratiche realizzate a Capannori e faccia tutte le opportune distinzioni, evitando di caricare sul Comune quei costi che l’amministrazione ha contribuito ad abbattere. Il modo c’è. In autunno il Consiglio si appresta ad approvare il Piano regionale dei rifiuti e la nuova legge regionale in materia, e se c’è davvero una volontà politica di rimediare a questa situazione – concludono – Rossi ha tutti gli strumenti per intervenire. In realtà avrebbe potuto farlo anche nel periodo transitorio che la direttiva europea metteva a disposizione, ma nessuno l’ha fatto”.