
“Ci aspettiamo una trentina di progetti ognuno dei quali capace di coinvolgere una decina di soggetti per un totale dunque di almeno trecento fra organismi di ricerca e imprese”. Così Emmanuele Bobbio, assessore a università e ricerca, a margine della presentazione di un bando (51 milioni di euro) che finanzia progetti di ricerca industriale in materia di fotonica, Ixt, robotica e altre tecnologie abilitanti connesse.
“Settori strategici – ha aggiunto Bobbio – per il futuro della Toscana perché vogliono dire smart cities, processi di automazione e di controllo qualità con fortissime ricadute sull’intera comunità”. In un auditorium fiorentino di Santa Apollonia affollato di ricercatori, universitari e rappresentanti del mondo produttivo l’assessore ha quindi formulato un appello per “utilizzare al meglio” il bando con una particolare sottolineatura per le medie e piccole imprese (“per loro l’unico modo di essere competitive è stare in rete, puntare sulla innovazione, stare al passo con la ricerca”).