Lavori e crisi aziendali: “Comuni accanto ai lavoratori per i progetti di rilancio”

I Comuni sono in prima linea nelle crisi che toccano le aziende del proprio territorio, accanto ai lavoratori, ai giovani, e allo stesso tempo pronti a sostenere quegli imprenditori intenzionati a investire in progetti di rilancio. È’ questo il senso dell’intervento della presidente di Anci Toscana Sara Biagiotti, sindaco di Sesto Fiorentino, che ha preso parte oggi a Milano nell’ambito della 31esima assemblea annuale Anci al panel Istituzioni e società insieme per il lavoro e la coesione sociale nell’ambito della sessione Il tempo di crederci. L’Italia che ce la fa.
Biagiotti ha portato all’attenzione della platea l’esperienza della Richard Ginori, manifattura storica e prestigiosa di Sesto Fiorentino, che “dopo anni di crisi drammatica – ha raccontato Biagiotti – ha ora di fronte a sé nuovamente prospettive di crescita e rilancio grazie all’incontro con un’azienda italiana a capitale estero, Gucci, che ha mantenuto i posti di lavoro e punta ad assumere tra i giovani, attraverso uno stretto rapporto anche con gli istituti scolastici del territorio”. Alla tavola rotonda è intervenuto anche il sindaco di Prato Matteo Biffoni raccontando l’esperienza della propria città che da “macchina da guerra inarrestabile nell’artigianato tessile – ha detto – ha visto interrompersi con la globalizzazione quel meccanismo virtuoso passando da 44mila a 16mila addetti nel settore”. In questo quadro, il ruolo del sindaco è duplice: “da un lato il supporto a chi ha perso il lavoro, dall’altro il sostegno alla domanda e alle aziende che continuano a esportare”.
Al panel hanno preso parte, oltre al ministro della cultura Dario Franceschini, il segretario generale della Cgil Susanna Camusso, il direttore nazionale dell’Agenzia nazionale per i giovani Giacomo D’Arrigo e numerosi sindaci italiani tra cui Antonio Decaro (Bari), Enzo Bianco (Catania), Massimo Zedda (Cagliari).