Terme in crisi, la Regione Toscana si impegna a tutelare i posti di lavoro

8 novembre 2014 | 17:04
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Terme in crisi, la Regione Toscana si impegna a tutelare i posti di lavoro

“La Regione Toscana non abbandonerà l’impegno per il termale né tanto meno i lavoratori del settore”. Lo dichiara l’assessore regionale alla cultura e turismo Sara Nocentini rispondendo alla Filcams Cgil Toscana e a quelle di Pistoia, Pisa e Siena confermando, allo stesso tempo, la propria disponibilità a incontrarle nei prossimi giorni. “A partire dal 2003 – continua Nocentini – la Regione ha lanciato un piano di investimenti straordinario che ha visto realizzare interventi nelle destinazioni termali di Montecatini Terme, Chianciano e Casciana Terme per oltre 25 milioni di euro. L’impegno era ed è quello di valorizzare attività strategiche per lo sviluppo economico dei territori nei quali le terme si trovano, attraverso un programma di investimenti e di progressiva privatizzazione della gestione”.

“Dopo dieci anni, e in un momento in cui i tagli del Governo alle Regioni impongono di ridefinire il ruolo di queste ultime e le loro modalità di intervento, é necessario che sul piano di valorizzazione si faccia un bilancio. In alcuni casi, grazie alla collaborazione di Regione Toscana, enti locali, operatori e organizzazioni sindacali, i risultati sono positivi: il piano di investimenti é prossimo alla realizzazione e le gestioni economiche tendono al pareggio. In altri esistono maggiori criticità che devono essere affrontate con determinazione. La Regione – prosegue quindi l’assessore – non può svolgere la funzione di finanziatore di ultima istanza di gestioni inefficienti, ma deve, insieme agli Enti locali coinvolti, ipotizzare percorsi che rafforzino le società più deboli, fino a raggiungere l’obiettivo indicato nel programma di valorizzazione che è quello di garantire il piano di investimenti e rafforzare le gestioni per poi procedere alla loro privatizzazione. L’indirizzo verso una progressiva privatizzazione – conclude Nocentini – ha bisogno di approfondimenti specifici per ciascuna delle società che stiamo seguendo con grande attenzione, mantenendo ben saldo l’impegno per la valorizzazione delle destinazioni termali e per il mantenimento dei posti di lavoro”.