Protocollo d’intesa fra Regione Toscana e Istituto di Metrologia

19 novembre 2014 | 13:21
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Protocollo d’intesa fra Regione Toscana e Istituto di Metrologia

Stretta di mano fra Regione Toscana e Inrim – istituto italiano che si occupa di misurazione – per favorire la ricerca nel settore della metrologia e della sensoristica di precisione con ricadute concrete in settori a forte interesse per la vita quotidiana: controllo ambientale, energia, risorse naturali, agroalimentare, acqua, salute. Nell’ultima seduta la giunta della Regione Toscana, su proposta dell’assessore a istruzione, università e ricerca Emmanuele Bobbio, ha infatti approvato il testo di un protocollo d’intesa che sarà sottoscritto nei giorni prossimi fra lo stesso Bobbio e Massimo Inguscio, presidente dell’Inrim, l’Istituto Nazionale Italiano di Ricerca Metrologica.

Con sede a Torino, Inrim (nato quasi 9 anni fa dalla fusione di altri due istituti di ricerca: l’Elettrotecnico nazionale Galileo Ferraris e il Gustavo Colonnetti del Cnr) è l’ente pubblico nazionale specializzato nella metrologia: la scienza che si occupa di misurazioni e delle relative applicazioni. “Questa nostra cooperazione – sottolinea Emmanuele Bobbio – è anche finalizzata a cogliere le opportunità offerte da programmi nazionali ed europei di ricerca per assicurare la crescita di settori a specializzazione intelligente del tessuto economico toscano. Ma ci poniamo anche l’obiettivo di qualificare le attività laboratoriali degli istituti tecnici, degli Its, dei poli tecnico professionali e dei centri a servizio del sistema produttivo toscano con particolare riferimento ai distretti tecnologici e ai poli di innovazione”.
Fra le azioni previste dall’intesa anche la possibile costituzione di un presidio toscano Inrim nonché il sostegno a progetti di ricerca e sviluppo industriale oltre che la promozione di attività di innovazione e trasferimento tecnologico anche tramite il sostegno a spin-off. Previsto uno specifico comitato di indirizzo strategico e sottolineata la collaborazione con imprese, centri servizi, distretti tecnologici e poli di innovazione, Università ed enti di ricerca, agenzie regionali e sistema scolastico.
Quattro le divisioni in cui si articolano i programmi di ricerca presso l’Inrim di Torino: elettromagnetica, meccanica, ottica, termodinamica. E’ in questo istituto che, fra le tante altre cose, vengono generati e trasmessi alla Rai i segnali orario (l’ora esatta) diffusi sulle reti radiotelevisive prima dei notiziari.