Regionali 2015, nasce Toscana Insieme Libera Tutti: c’è anche l’ex assessore di Lucca Pellegrini Masini

C’è anche l’ex assessore all’ambiente del Comune di Lucca Giuseppe Pellegrini Masini nel progetto Toscana Insieme Libera Tutti, alternativa di sinistra per il governo della Regione. Dopo il successo della grande assemblea del 22 novembre scorso, prosegue a grandi ritmi la costruzione di un nuovo soggetto politico in vista delle elezioni regionali della primavera 2015, ed è quello che è stato testimoniato questa mattina (10 dicembre) in conferenza stampa a Livorno alla presenza del presidente di #BuongiornoLivorno Stefano Romboli, il Capogruppo in Consiglio Comunale di #BuongiornoLivorno Andrea Raspanti, il candidato a sindaco per Sesto Bene Comune Maurizio Quercioli, l’ex assessore all’ambiente del Comune di Lucca Giuseppe Pellegrini Masini, l’ex Consigliere Comunale di Calcinaia Maurizio Ribechini, e la rappresentate della lista FabbricaComune di Empoli Stefania Clerici.
In questa occasione è stato presentato un sito e un appello per chiamare a raccolta tutte le esperienze e le energie interessate a costruire un’alternativa di sinistra per il governo della Regione. Si chiama Toscana Insieme Libera Tutti e sarà on line a partire da oggi (www.toscanainsiemeliberatutti.it) insieme alla convocazione per un’assemblea pubblica fissata per 21 dicembre a Sesto Fiorentino. La parola d’ordine è cambiamento, discontinuità politica e culturale rispetto alle logiche che, negli ultimi 20 anni, hanno ispirato il Partito Democratico. Primi firmatari ne sono le liste di cittadinanza e le persone che hanno preso parte all’incontro che Buongiorno Livorno ha promosso in città il 22 novembre scorso e a cui hanno preso parte circa 200 persone, provenienti da tutta la regione per valutare se esistevano le condizioni per offrire alla Toscana una proposta politica all’altezza del consenso che, negli ultimi tempi, si è raccolto intorno all’impegno di tanti cittadini e cittadine, spesso insieme a esperienze storiche della sinistra, per una sanità pubblica inclusiva, per contrastare la disoccupazione e la progressiva deregolamentazione del mercato del lavoro, per promuovere un maggior rispetto del territorio e degli ambienti urbani e per tutelare i beni comuni dalla logica delle privatizzazioni e del profitto a tutti i costi. L’idea di fondo di questo nuovo progetto è che questo consenso sia maggioritario tra le persone e che possa fondare una vera alternativa di governo, la nascita di una forza politica moderna e plurale, capace di offrire una casa a tutte le persone che non si riconoscono o non si riconoscono più nelle politiche del Pd, e che vogliono per se stesse, per i loro figli e per i loro nipoti una Toscana diversa e migliore.