Un tributo a Massimo Troisi a 20 anni dalla scomparsa

14 dicembre 2014 | 19:10
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Un tributo a Massimo Troisi a 20 anni dalla scomparsa

Si è svolta ieri sera presso l’associazione Mixart di Pisa, una serata tributo in ricordo di Massimo Troisi. A vent’anni dalla scomparsa avvenuta il 4 giugno 1994 e dell’uscita del suo ultimo indimenticabile film “Il Postino”, è sembrato doveroso ricordarne la sobria genialità supportata da quella “lingua confidenziale” unico modo in cui lui diceva si saper parlare, oltre all’apparente levità e quella velata persistente mestìzia. Peculiarità queste da sempre attribuite al grande interprete napoletano, tanto da coloro che lo hanno conosciuto, quanto da quelli che con il menestrello parteneopeo hanno idealmente vissuto un incontro di affinità elettive.

È il caso di Giuseppe Sommario autore del libro Massimo Troisi. L’arte delle leggerezza che di lui afferma: “Quello che è successo a me con Troisi è quello che succede spesso a molti: sentirsi legati per sensibilità e affinità elettive, a persone che, senza averle conosciute personalmente, finiscono per entrare nel nostro tessuto intimo,e ci cambiano la vita. In questo senso Massimo è una persona molto cara,come un amico fraterno. Mi ha insegnato a guardare con ironia le cose di questo mondo; è stato oggetto della mia tesi e di un mio libro; mi ha fatto conoscere cose di me e persone splendide che hanno avuto il privilegio di conoscerlo”. L’intervento dell’autore è stato avvalorato dalle letture di Alfonso Volpre e dalla proiezione di alcune scene tratte da pellicole di cui Troisi fu attore e regista.

Veronica Bernardini