Alluvione, la Regione sblocca fondi per 28,7 milioni di euro. Riaperti i termini per interventi dopo gli eventi di novembre

17 dicembre 2014 | 16:05
Share0
Alluvione, la Regione sblocca fondi per 28,7 milioni di euro. Riaperti i termini per interventi dopo gli eventi di novembre

A seguito di gravi e ripetuti eventi alluvionali nei territori della Toscana nell’anno in corso, Uncem si è attivata con Upi e Urbat nei confronti della Regione Toscana per attivare interventi di ripristino dei disastri naturali e danni da dissesto idrogeologico per il 2014. La Regione ha destinato una somma complessiva, prevista dal fondo di riserva regionale, che ammonta ad euro 28,7 milioni di euro da impegnare nei territori coinvolti attraverso Unioni di Comuni (13 progetti per 12,7 milioni di euro fra Garfagnana e Versilia), Consorzi di bonifica (4,1 milioni di euro per 15 progetti per il consorzio di bonifica Toscana Nord) e Province. Gli enti hanno accelerato la fase di progettazione e studio degli interventi necessari, che quindi devono essere realizzati entro giugno 2015. Gli interventi sono di ingegneria naturalistica a basso impatto ambientale in aree boscate forestali, e riguardano frane, dissesti di versanti, ripristino viabilità forestale e ripristino idraulico dei corsi d’acqua.

Con determina della direzione generale competitività del sistema regionale e sviluppo delle competenze settore forestazione è stato attivato il fondo di riserva dell’importo di euro 10 milioni di euro per tutti i soggetti che sono stati individuati come aree colpite dagli eventi alluvionali. Dopo nuovi eventi calamitosi verificatisi da aprile a dicembre 2014, Uncem Toscana, con Upi e Urbat si è attivata con la Regione per chiedere nuove risorse per i territori. Con successiva determina è stato poi aumentato il fondo di riserva con ulteriori risorse interventi di ripristino danni alluvionali per euro 15 milioni, che poi ha visto un ulteriore aumento di risorse per euro 3,7 milioni di euro con Dgr 1147/2014.
Attualmente tutti gli enti hanno provveduto al caricamento sul sistema Artea e hanno presentato programmi che sono in fase di istruttoria da parte degli ufficio regionali, istruttoria che dovrà terminare entro la data del 18 dicembre 2014. Successivamente Uncem, Upi ed Urbat hanno richiesto all’assessore Gianni Salvadori la riapertura dei termini di presentazione di nuove domande di aiuto nei territori colpiti dall’alluvione del 5/7 novembre 2014 in alcuni comuni individuati, permettendo agli enti di presentare 12 nuove domande di aiuto per un importo complessivo di poco più di 3 milioni di euro. La somma complessiva a seguito delle richieste degli enti ammonta a 29.059.140,18 superiore al fondo di riserva, ma il ritiro in corso di istruttoria di alcuni progetti da parte degli enti dovrebbe garantire la copertura totale delle domande di aiuto.
Le nuove domande di aiuto sono state presentate dalla provincia di Massa (1), Provincia di Pistoia (3), Unione dei Comuni della Garfagnana (6) e due dal Consorzio Toscana Nord. Anche in questo sono in corso le istruttorie che dovranno concludersi in data 19 dicembre.
“Si tratta di una somma importante per i territori in difficoltà dopo i numerosi eventi di dissesto che ormai si verificano non più eccezionalmente – commenta il Presidente di Uncem Toscana Oreste Giurlani – ringraziamo la Regione per aver risposto positivamente alle nostre richieste, ora spetta a Unioni dei Comuni, Consorzi e Province realizzare i progetti di intervento entro giugno 2015. Accanto agli interventi per ripristinare gli effetti dannosi del maltempo – aggiunge Giurlani – a questo punto credo sia indispensabile un grande piano di prevenzione e di messa in sicurezza del territorio, specialmente quello montano che in Toscana, così come nel resto d’Italia, negli ultimi anni è stato messo letteralmente in ginocchio sia dagli eventi calamitosi, sia dalla difficoltà dei Comuni di intervenire a causa della mancanza di risorse”.