Ultime frenetiche giornate di preparativi in vista di Expo 2015 a Milano: lo stand della regione Toscana, che aprirà i battenti per prima fra le Regioni italiane proprio nel gran giorno dell’inaugurazione, è quasi ultimato. “Sono secoli che viviamo nel futuro”, il motto prescelto per riassumere tutto quello che la Toscana rappresenta, e che ha la sua migliore declinazione nell’altro leit motiv, la Toscana del buon vivere, attorno al quale sono costruite molte delle iniziative che verranno presentate a Milano e in Toscana nei mesi di Expo. Qualche numero per cercare di calarsi appieno nella portata del lavoro svolto sino ad oggi: 206 metri quadri espositivi ospiteranno 319 oggetti simbolo della cultura, dell’arte, dell’agricoltura e del paesaggio della Toscana, mentre 43 monitor, di cui 18 interattivi permetteranno al visitatore di “vivere” la Toscana direttamente dall’Expo. Nello stand farà bella mostra di sé anche il burattino più famoso nel mondo, quel Pinocchio nato proprio in Toscana dalla fantasia di Collodi, e poi diffuso nel mondo e che rappresenta una delle molteplici facce della regione. Il visitatore che approderà nello stand della Toscana potrà averne molti “assaggi” video, grazie a 150 contributi audio e video, dei quali 100 sono esportabili, e potrà ascoltare anche il “suono” della Toscana, con 30 suoni “tipici” (da quello del bosco, a quello di un canto gregoriano, a quello dello scalpello che batte la pietra o il marmo), ma si potranno ascoltare anche 5 brani inediti, composti in esclusiva per l’occasione.
Ben 18 le location che ricostruiranno come in un grande puzzle la grande ricchezza della Toscana, dal mare alla montagna, dalle cascate termali, ad alcuni dei più importanti siti artistici, sparsi su tutto il territorio, grazie al lavoro condiviso con i 31 enti che hanno collaborato e i 100 i partner di progetto. In tutto un grande “giro” della Toscana di ben 4 mila e 500 chilometri, che si potranno “gustare” nello stand e che servono come goloso antipasto per invogliare i visitatori a venire in Toscana, la “terra del buon vivere”. Infine un piccolo gadget verrà regalato a tutti i visitatori. Cosa è? Qualcosa da portarsi dietro e che servirà da promemoria al visitatori: un profumo, il profumo di Toscana creato in esclusiva dal maestro profumiere Lorenzo Villoresi, un’essenza d’ambiente da portare a casa, che riassume gli odori di questa terra, e che servirà a mantenere viva la memoria e rinnovare la voglia di approfondirla di persona e dove, se non in Toscana.