Cambiamenti climatici, a Firenze incontro internazionale

5 giugno 2015 | 14:51
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Cambiamenti climatici, a Firenze incontro internazionale

Nella sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, sede della presidenza della Regione, tutto è già pronto: dieci tavoli apparecchiati di blu, come il cielo limpido e l’acqua del nostro pianeta visto dall’alto, centoventi posti a sedere, il grande schermo e i computer. La Toscana non è nuova a town meeting ed eventi partecipativi. E’ stata la prima Regione in Italia a scrivere una legge sette anni fa per coinvolgere i cittadini nelle decisioni prese dalle istituzioni: con dibattiti pubblici obbligatori per grandi opere sopra 50 milioni di euro. Stavolta però il momento partecipativo è mondiale e tutto è pronto per accogliere domani (6 giugno), centoventi toscani che parleranno di clima e cambiamenti climatici, di energie alternative e di tutto ciò che l’uomo (e le nazioni) possono fare per arrecare meno danni possibili al pianeta e all’ambiente in cui vivono, per meglio preservarlo ed avanzando anche proposte concrete sulle politiche da far adottare agli Stati.

L’evento è uno dei cento appuntamenti del World Wide Views che si svolgeranno nell’intero globo nel corso della giornata. Per ognuno dei cento le stesse trenta domande e gli stessi cinque temi sul tavolo. Sarà una tappa intermedia verso la conferenza mondiale del clima di Parigi che ci sarà a dicembre (preceduta a settembre dalla preconferenza di Roma), erede di quello che è stato Kyoto nel 1997 quando lì fu firmato il famoso protocollo sul riscaldamento globale. La Toscana è la sola Regione in Italia a partecipare, assieme all’Abruzzo arrivata solo nell’ultima fase.
I lavori inizieranno la mattina attorno alle 9,30 con i saluti dell’assessore alla partecipazione Vittorio Bugli e di due dei tre membri dell’Autorità regionale indipendente per la promozione della partecipazione: Ilaria Casillo e Giovanni Allegretti. Il confronto proseguirà fino alle 17,15. I toscani attesi a Palazzo Strozzi Sacrati sono stati selezionati da un’agenzia in modo da essere un campione rappresentativo. A Firenze ci saranno anche alcuni osservatori della provincia autonoma di Trento. Tre i collegamenti video nel corso della giornata: con l’Abruzzo, il Gabon e Parigi.