Spi Cgil Toscana: “Il governo non ascolta i pensionati, pronte iniziative unitarie”
“Il Governo e la sua maggioranza , ancora una volta, non hanno ascoltato le richieste delle organizzazioni sindacali dei pensionati”: così oggi (1 luglio) le organizzazioni Spi Cgil Toscana a proposito della questione rimborsi. “Oggi il decreto sulla restituzione della perequazione sulle pensioni è passato alla Camera senza modifiche apprezzabili – prosegue la nota – e la mobilitazione unitaria dei pensionati continua, nella convinzione che il decreto possa e debba essere modificato al senato. Quello approvato è insufficiente e inadeguato e non rispondente alla sentenza della corte. Al governo Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil chiedono che venga ristabilito il montante delle pensioni in essere e definito un meccanismo perequazione/rivalutazione in grado di garantire nel tempo il potere d’acquisto degli assegni pensionistici che la corte ha definito giustamente essere ‘retribuzione differita’. Perché tutto questo avvenga nelle prossime due settimane in Toscana sono previste iniziative unitarie in tutte le provincie: incontri con i parlamentari, con i prefetti e con i dirigenti dell’Inps”.