Medico geriatra di Rsa, unanimità in commissione sanità della Regione sulla mozione del M5S

Unanimità in commissione sanità e politiche sociali della Regione, presieduta da Stefano Scaramelli (Pd), sulla mozione di iniziativa dei consiglieri del Movimento 5 Stelle, sull’assistenza agli anziani. L’atto – modificato nel corso della seduta di ieri pomeriggio (5 agosto) con gli emendamenti proposti dal presidente di commissione – impegna la giunta regionale a verificare l’opportunità di introdurre la figura professionale del “medico geriatra di residenza sanitaria assistita” (Rsa) e allo sviluppo della figura dell’assistente sociale di Rsa, anche all’interno dei moduli a bassa intensità assistenziale. Obiettivo della mozione, come già sottolineato da Andrea Quartini (M5S) nell’illustrazione, è migliorare l’assistenza e ottimizzare i costi. “Questa mozione dimostra l’approccio di collaborazione – ha dichiarato il presidente Scaramelli – basato sulla condivisione e teso all’innalzamento della qualità del sistema sanitario toscano, che ha intrapreso la commissione sanità in consiglio regionale; al centro di questa iniziativa le cure dell’individuo senescente e la valorizzazione di professionisti e operatori specializzati nella cura del paziente affetto da malattie croniche”.