Malati di Charcot-Marie-Tooth, all’unanimità la mozione in consiglio per il sostegno

3 settembre 2015 | 14:20
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Malati di Charcot-Marie-Tooth, all’unanimità la mozione in consiglio per il sostegno

Unanimità in commissione sanità e politiche sociali, presieduta da Stefano Scaramelli (Pd), sulla mozione di iniziativa del consigliere Giovanni Donzelli (Fdi-An), a sostegno dei malati di Charcot-Marie-Tooth (Cmt), neuropatia degenerativa sensitivo-motoria, una sindrome progressiva che peggiora con il tempo e può portare ad esiti completamente diversi tra loro. La votazione era già stata rinviata in commissione, per poter trovare punti di convergenza anche con gli altri gruppi consiliari, a partire dalle proposte del Pd. “La mozione è frutto – ha sottolineato Scaramelli – di un costruttivo lavoro di sintesi e ascolto”.

Come illustrato dal presidente, l’atto impegna la giunta ad attivarsi per rafforzare un monitoraggio costante del funzionamento della rete chiamata a rispondere alle esigenze dei pazienti; a consolidare il rapporto con le associazioni raccolte nel forum malattie rare; a promuovere campagne informative e convegni medici per accrescere competenze e conoscenze; a prevedere, entro giugno 2016, in ogni area vasta, un corso di formazione per fisiatri, fisioterapisti e tecnici ortopedici, così da avere figure professionali competenti nella riabilitazione di questa malattia. Tra gli impegni anche quello a garantire, tramite il servizio sanitario e non a carico del paziente, la necessaria riabilitazione fisioterapica in quanto unica terapia validata dalla letteratura e a diffondere ad associazioni, medici di base ed altri soggetti coinvolti, l’informazione che la diagnosi per la Cmt è effettuata in Toscana.
Il consigliere Donzelli si è detto d’accordo con le modifiche apportate alla mozione e ha chiesto di coinvolgere l’associazione Cmt, sentita in commissione