Vescovi (Lega Nord): “No al pagamento per i parcheggi degli ospedali”

17 settembre 2015 | 14:09
Share0
Vescovi (Lega Nord): “No al pagamento per i parcheggi degli ospedali”

“Un atto di civiltà doveroso nei confronti dell’utente”. Questa, in sintesi, la motivazione dell’interrogazione urgente redatta dal gruppo della Lega Nord in consiglio regionale. “E’ assolutamente ingiusto e vessatorio – afferma Manuel Vescovi, capogruppo della Lega Nord in Regione – considerata anche l’attuale difficile situazione economica, obbligare coloro che si recano nei luoghi di cura pubblici, a pagare una sorta di ulteriore tassa sulla salute per poter usufruire di un parcheggio temporaneo per la propria auto”. “Oltretutto – prosegue il consigliere regionale – i cittadini toscani sono stati già costretti ad aumentare la loro compartecipazione alle spese sanitarie, attraverso i ticket, in una misura, ormai, diventata insostenibile”.

“Dobbiamo rilevare – precisa Vescovi – inoltre, che anche il consiglio comunale di Firenze aveva, nel 2009, approvato all’unanimità un ordine del giorno che prevedeva” la gratuità dei parcheggi nel’area circostante le strutture sanitarie della città”, invitando il sindaco a stipulare rapidamente dei precisi accordi con i soggetti competenti, affinchè ciò venisse attuato”. “Tra l’altro – prosegue il capogruppo in Regione – lo stesso sindaco Matteo Renzi, in uno dei suoi 100 punti programmatici, aveva definito “un gesto di rispetto l’eliminazione del parcheggio a pagamento nei pressi degli ospedali”. “Vi sono, in Toscana, già delle esperienze positive, anche se non risolutive, come in alcuni dei nuovi nosocomi toscani, dove dalle ore 6 alle 22 non si pagherà il parcheggio; ad Arezzo, invece, la sosta viene considerata alla stregua di un servizio sociale, con un costo giornaliero di un solo euro”. “Detto ciò – il Gruppo della Lega Nord in Regione – chiede al presidente ed alla giunta, se e quali iniziative intenda mettere in atto, in accordo con gli organismi competenti, per assicurare l’utilizzo dei parcheggi circostanti gli ospedali toscani, senza oneri per i familiari dei degenti e per tutte quelle persone che per vari motivi di salute devono recarsi presso le strutture sanitarie della Regione”. “Infine, viene richiesto, quali iniziative, in accordo con Comuni, gestori dei parcheggi e forze di pubblica sicurezza, s’intendono attuare per eliminare la piaga dei parcheggiatori abusivi che continuano, impunemente, a svolgere attività illecite, senza alcun rispetto per gli utenti del servizio sanitario regionale”.