Risoluzione del consiglio regionale per togliere le sanzioni alla Russia: “Colpito l’export toscano”

Un sì unanime al superamento delle sanzioni alla Russia. Il consiglio regionale ha votato a favore della risoluzione presentata da Stefano Mugnai (Fi) in cui si chiede anche l’istituzione di un fondo per ammortizzare le perdite subite dagli imprenditori dopo l’embargo deciso, per reazione, da Mosca.

Nel quadro delle attività internazionali e nel ribadire che la Toscana è regione di “pace e dialogo, sempre protagonista nel favorire la sintesi tra posizioni e interessi divergenti”, l’atto impegna la giunta di intercedere presso il governo per “sostenere un modello inclusivo che coinvolga Usa, Europa, Russia, Paesi Arabi, Iran e Cina nell’affrontare e gestire le crisi umanitarie e nel contrastare la minaccia dello Stato Islamico, richiamando un ruolo decisivo dell’Onu per gestire i vari conflitti”. La risoluzione intende inoltre rivendicare, in sede di Conferenza Stato-Regioni, un maggior peso del ruolo dell’Europa nel facilitare il dialogo tra Stati Uniti e Russia, superando lo strumento sanzionatorio”. Si chiede inoltre l’istituzione, da parte della Commissione europea, di un “fondo comune speciale tra gli Stati membri per ammortizzare, parzialmente o totalmente, le ingenti perdite riscontrate dagli imprenditori colpiti dalla contromisure russe alle sanzioni” nonché a “monitorare, con gli strumenti di competenza regionale, l’impatto delle sanzioni sul tessuto produttivo regionale, in particolate per le piccole e medie imprese che già si trovano in maggiore difficoltà” e a “sostenere, mediante bandi regionali, le imprese toscane in Russia”.