A Palazzo Panciatichi l’omaggio agli atleti protagonisti degli Special Olympics

17 novembre 2015 | 15:09
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A Palazzo Panciatichi l’omaggio agli atleti protagonisti degli Special Olympics

Applausi nella sala Gonfalone di Palazzo Panciatichi per i giovani alteti toscani che l’estate scorsa – dal 25 luglio al 2 agosto in America – hanno partecipato ai Giochi mondiali Special Olympics. “Col vostro successo avete portato fortuna a questo Consiglio regionale e avete rappresentato al meglio la Toscana – ha esordito il presidente Eugenio Giani, salutando i giovani atleti – avete portato nel mondo i colori della nostra regione e le ali del Pegaso vi hanno fatti volare alto: grazie di cuore per il vostro impegno”. 

“Siamo orgogliosi di voi, ci avete strappato un sorriso e vi siete divertiti, misurandovi nelle discipline più varie, dalla ginnastica ritmica al volley unificato, dall’equitazione al bowling e alle bocce”, ha affermato la vicepresidente dell’Assemblea toscanaLucia De Robertis, che salutò gli atleti in partenza per Los Angeles e che oggi li ha incontrati ancora.
Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore regionale Stefania Saccardi: “Grazie per aver vinto tante medaglie e per essere andati alla grande – ha detto – il vostro impegno dà tanta soddisfazione alla nostra Regione e rientra nelle scommesse su cui la Toscana crede: lo sport come integrazione sociale e veicolo di valori veri”.
La delegazione toscana degli Special Olympics ha riunito tutti in sala Gonfalone: consiglieri, dipendenti, familiari e amici, in un girotondo di calorosa partecipazione. In prima posizione Angela, Gianni, Manuel, Loretta, Silvano e Sofia, gli atleti che hanno ricevuto il gagliardetto del consiglio regionale e si sono impegnati a continuare a tenere alto il nome della Toscana nello sport. “Vincere è bello e indimenticabile – ha confessato Sofia – l’esperienza del mondiale è davvero unica”. Ma ciò che è unico, più di ogni altra cosa – come ricordato dagli accompagnatori Paolo e Alessandra – “è lavorare e credere in questi atleti speciali, che aiutano a guardare il mondo con occhi diversi”.