Piano Casa: nuova proroga per presentare le Scia. Ceccarelli: “Percorso già avviato”

La giunta regionale dovrà predisporre le modifiche normative necessarie per prorogare ulteriormente il termine di presentazione delle segnalazioni certificate di inizio dell’attività edilizia (Scia), relative agli interventi previsti dal Piano Casa che scade il prossimo 31 dicembre. È quanto prevede una mozione approvata a maggioranza dal Consiglio regionale. I consiglieri dei gruppi M5s e Sì Toscana si sono astenuti, È stata Elisa Montemagni (Lega Nord) ad illustrare il testo, sottolineando, in particolare, che le opportunità offerte dalla legge 24 del 2009, nel quadro economico attuale, rispondono alle esigenze abitative delle famiglie, come pure alla necessità di rilanciare il settore edilizio e di riqualificare il patrimonio edilizio esistente, La legge, pur con notevoli vincoli, permette ampliamenti alle unità immobiliari del 20 per cento, che sale al 35 per cento in caso di demolizione e ricostruzione. Possibili ampliamenti fino al 20 per cento anche per gli immobili a destinazione industriale e artigianale.

“È una legge che nasce per fronteggiare un’emergenza, ma dobbiamo prendere atto che quelle motivazioni sono valide ancora oggi”, ha osservato Elisabetta Meucci (Pd), ricordando che gli effetti delle norme sono stati valutati positivamente dai Comuni. A suo giudizio la proroga si inserisce inoltre perfettamente nella disciplina urbanistica in vigore. Un punto, quest’ultimo, contestato da Giacomo Giannarelli (M5S), secondo il quale, invece, non si tiene conto di quanto è successo dopo il 2009, in particolare con l’approvazione del piano paesaggistico.
L’assessore Vincenzo Ceccarelli ha annunciato che presto la giunta presenterà la proposta in Consiglio, perché il percorso per la proroga è già stato avviato: per domani è convocato il tavolo di concertazione istituzionale.