Lavoro, De Robertis: “Green economy opportunità per i giovani”

20 novembre 2015 | 13:45
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Lavoro, De Robertis: “Green economy opportunità per i giovani”

Lo scorso anno il 36 per cento delle assunzioni programmate dalle imprese “green” ha riguardato under 30, percentuale scesa al 30 per cento nelle imprese non “green”. E il numero di under 35 che hanno trovato un impiego in agricoltura ha fatto registrare un incremento record del 14 per cento nel secondo trimestre del 2014 rispetto allo stesso trimestre del 2013.

Per preparare le nuove leve alle sfide poste dalle professioni ambientali e dal mondo del lavoro, quindi per accrescere le opportunità di occupazione dei giovani con profili “green”, sono importanti le esperienze e i tirocini nelle aziende. Sono alcuni dei dati emersi dal convegno Giovani e green economy, che oggi 20 novembre si è svolto nell’auditorium di Palazzo Panciatichi e al quale è intervenuta la vicepresidente del consiglio regionale Lucia De Robertis. “Rispetto dell’ambiente e delle risorse da una parte – ha detto -, incremento delle possibilità di lavoro dall’altro: questi sono due buoni motivi, uniti dal filo rosso del futuro, che stanno alla base dei percorsi formativi che, credo in maniera intelligente, si sta cercando di realizzare connettendoli allo sbocco occupazionale secondo la corretta filosofia che vuole la formazione mirata sulla domanda. Tutto dipende dal rapporto tra domanda ed offerta. In questo senso la scuola è fondamentale perché deve aiutare a superare lo scollamento esistente tra formazione e mondo del lavoro. La scuola deve seguire e non pilotare l’offerta. Ed oggi una delle maggiori opportunità, per i giovani, arriva proprio dall’economia verde, quella legata alle risorse ambientali”. De Robertis ha anche messo in evidenza “l’attenzione delle Istituzioni verso la formazione dei giovani e verso le concrete opportunità a loro favore”. Il convegno era organizzato da Estra Spa, un’azienda del settore dell’energia e della “green economy” in espansione in Italia ed inserita in un contesto di relazioni di livello europeo. Il convegno aveva come obiettivo quello di aprire una riflessione sulla formazione e in particolare sull’alternanza scuola-lavoro nell’ambito della mobilità occupazionale in Europa. Il presidente di Estra, Roberto Bancheti ha parlato “dell’importanza dell’impresa nella formazione delle nuove generazioni” evidenziando il ruolo che “aziende come Estra hanno nel percorso formativo” e nella possibilità di “essere al fianco delle Istituzioni”. Banchetti ha anche evidenziato che “il progetto di cui si parla oggi è servito a qualificare oltre cento giovani neolaureati di varie nazionalità”. E ha aggiunto: “Uno dei nostri scopi è collegare il campo della formazione al mondo del lavoro”. Spunto per un dibattito comunque più ampio si è avuto dall’esperienza legata al progetto europeo Ex-Tra-Res, sigla di Exchange and Training in Renewable Energy Sector, che ha permesso a decine di giovani, molti dei quali oggi sono intervenuti a portare la loro esperienza, di svolgere degli stage lavorativi in aziende della “green economy” nei settori delle energie rinnovabili e della sostenibilità ambientale. Tali stage sono stati realizzati nell’ambito di percorsi formativi a livello internazionale. La dirigente del settore Istruzione ed Educazione della Regione Toscana, Maria Chiara Montomoli, ha parlato degli interventi regionali per il raccordo tra scuola e mondo del lavoro mettendo l’accento “in particolare sulle opportunità legate all’energia e all’ambiente”. La direttrice dell’Agenzia nazionale del programma Erasmus, Franca Flacco, ha focalizzato l’attenzione sulla “mobilità transnazionale” nell’ambito del programma Erasmus parlando di “opportunità ed impatto” in relazione alle concrete ricadute nel mondo occupazionale. Hanno chiuso i lavori gli interventi di Erina Guraziu, coordinatrice di Extrares, di Simona Piacentini, esponente di Italia Lavoro, e di Fabrizio Santini, dirigente della Fondazione per lo Sviluppo sostenibile, che hanno sottolineato le grandi potenzialità dell’economia ambientale e delle attività correlate.