Bilancio di previsione della Regione, ritocchi all’Irap. Confermate le modifiche ai canoni demaniali

2 dicembre 2015 | 18:36
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Bilancio di previsione della Regione, ritocchi all’Irap. Confermate le modifiche ai canoni demaniali

Risparmi, tagli e ottimizzazione della gestione per far quadrare il bilancio di previsione 2016 e pluriennale 2016-18. In commissione Sviluppo economico e rurale, presieduta da Gianni Anselmi (Pd) questa mattina sono state illustrate le norme finanziarie in merito alle materie di competenza della commissione. Per quanto riguarda la proposta di bilancio 2016-2018 è stato precisato che è stata elaborata a legislazione vigente. “La finanziaria 2015 ha disposto – hanno spiegato i tecnici della Giunta regionale – tagli alle risorse erariali spettanti al bilancio regionale per circa 444 milioni. In attesa di valutare gli effetti della legge di stabilità per il 2016, ci siamo attestati su quella stima. La manovra di bilancio 2016 è sostanzialmente incentrata sulla spesa, avendo previsto modestissimi ritocchi sul fronte delle entrate”.

Dalla Giunta è stata illustrata la manovra di bilancio 2016. Si parla di “ritocco all’imposta sul demanio marittimo” e “modifica di agevolazioni fiscali relative all’Irap (l’imposta sulle attività produttive pagata da imprese e lavoratori autonomi) ed alle tasse automobilistiche regionali (per un totale di circa 11 milioni)”, “rientro dei fondi rotativi per 25 milioni”, “revisione della spesa sul funzionamento grazie anche alla dichiarazione di esubero del personale (25 milioni)” e poi di “scelta di non finanziare per intero il trasporto pubblico locale (definanziato per 25 milioni)”.
Ci sono stati poi “risparmi sul tpl per circa 7 milioni per adeguamenti di tipo tariffario e per l’allungamento della concessione” e definanziamenti sulla viabilità attribuita alle Province, “abbiamo consentito alle Province di utilizzare gli introiti ricavati dagli autovelox per gli oneri di manutenzione delle strade regionali”. È stata utilizzata la programmazione comunitaria per finanziare alcune politiche regionali, nello specifico “per le politiche agricole per circa 10 milioni, per l’istruzione per 6 milioni, per il servizio civile per 15 milioni e il microcredito per 2milioni e mezzo”. La Giunta ha previsto una razionalizzazione nell’ambito delle politiche di spesa di carattere discrezionale, privilegiando tuttavia le politiche attive ritenute prioritarie quali quelle relative al sociale, all’istruzione e alla formazione e alle politiche culturali. Inoltre, hanno spiegato i tecnici della Giunta, “l’operazione di presa in carico delle Province è costata 41 milioni per spesa di personale (senza maggiori oneri per il bilancio regionale), più 8 milioni di maggiore spesa di funzionamento”. Poi sono stati illustrati anche gli articoli 21, 22, 23 e 24 della legge di stabilità 2016 che riguardano materie di competenza della commissione e riprendono misure già vigenti. “Si interviene a sostegno degli istituti superiori musicali toscani in condizioni di difficoltà (il contributo viene incrementato da 700 a 850 mila euro per il 2016 e si aggiungono 850 mila euro per il 2017). Previsti contributi straordinari di “un milione e 450 mila euro per il 2015 alla Fondazione Carnevale di Viareggio” e “di un milione e 980 mila euro diviso in tre anni in favore del festival Pucciniano”. Infine, per il collegato alla legge di stabilità è stato illustrato l’articolo che riguarda l’istituzione degli orti sociali toscani. Precisazioni sono state chieste dalla vicepresidente delle commissione Irene Galletti (M5S) sul canone demaniale, da Ilaria Bugetti (Pd) sul ritocco dell’Irap, da Simone Bezzini (Pd) sui proventi derivanti dagli autovelox legati alla manutenzione della viabilità, da Jacopo Alberti (Lega Nord) sul totale della spesa sanitaria, da Marco Niccolai (Pd) sui tagli al trasporto pubblico locale, dal vicepresidente del Consiglio Marco Stella (Forza Italia) su quali siano le tasse aumentate e sulla riduzione delle agevolazioni per i veicoli delle associazioni di volontariato. Dal consigliere Roberto Salvini (Lega Nord) è arrivata la richiesta di rivedere le risorse destinate alla sanità e alle partecipate regionali, mentre dal consigliere Antonio Mazzeo (Pd) di inserire azioni di sviluppo di marketing per la Toscana della costa. Il presidente Anselmi ha rimandato il voto sul parere secondario alla prossima seduta per ulteriori approfondimenti.