Anselmi: “Il Defr è un indice provvisorio, non è il Piano regionale di sviluppo”

9 dicembre 2015 | 17:16
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Anselmi: “Il Defr è un indice provvisorio, non è il Piano regionale di sviluppo”

Il Defr 2016 (Documento di economia e finanza regionale) è “indice provvisorio”, e con la sua approvazione non è affatto conclusa la parte programmatoria. Questo, in sintesi, il messaggio che la commissione Sviluppo economico e rurale, presieduta da Gianni Anselmi (Pd), invierà alla commissione Affari istituzionali.

Nel messaggio è contenuto anche un riferimento particolare alla questione dei fondi rotativi che il Defr vorrebbe cancellare e sui quali il Consiglio si è già espresso per il mantenimento attraverso una mozione approvata lo scorso 1 dicembre. L’indicazione che la commissione ha deciso di inviare approvando il Defr a maggioranza (si è espresso contro il Movimento 5 Stelle), intende  sottolineare che il documento “non è il Piano regionale di sviluppo”. “Ha valenza finanziaria per il 2016 – ha spiegato Anselmi – ma ha anche natura di documento preliminare al Prs proprio per il ruolo che ha deciso di dargli il Consiglio attraverso la risoluzione del 6 ottobre”. Non a caso la commissione si riserva di intervenire, in sede di esame del Prs, anche attraverso un puntuale esame dei progetti di rilievo regionale non escludendo integrazioni o modifiche. Nel corso della discussione che ha preceduto l’espressione del parere, il presidente Anselmi ha ricordato che nel Defr si richiamano i piani che si intende redigere nell’arco della legislatura: tutela delle acque, tutela dell’aria e piano regionale delle cave. Per quelli già approvati, ossia Prim, Paer e Piano socio sanitario è prevista la proroga purché in coerenza con il Prs. Il Piano regionale delle bonifiche deve necessariamente essere adeguato alle modifiche contenute nel decreto nazionale n. 152. Un discorso a parte merita invece il Piano di razionalizzazione delle partecipate, integrato nel documento, che ha una sua specificità e si intende approvato con l’approvazione del Defr.