Sì-Toscana: “Formazione professionale, programmazione ferma”

12 gennaio 2016 | 16:11
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Sì-Toscana: “Formazione professionale, programmazione ferma”

“Dal 2014 i Centri per l’Impiego non sono più in grado di offrire percorsi di formazione professionale, in particolare per le categorie più vulnerabili di disoccupati, come i giovani tra i 18 e i 29 anni privi di specializzazione, diploma di scuola superiore e formazione universitaria, come gli ultra quarantacinquenni o le donne che rientrano dalla maternità”. La denuncia arriva da Tommaso Fattori e Paolo Sarti, consiglieri di Sì-Toscana a Sinistra dopo l’interrogazione, rimasta sostanzialmente inevasa nonostante la risposta dell’assessore Grieco. 

“La verità innegabile è una: tutto è fermo e in Toscana non c’è formazione professionale legata alla nuova programmazione 2014-2020 da ben due anni. L’assessore cita i fondi stanziati per il generico funzionamento dei Centri per l’Impiego, ma non è di questo che stiamo parlando – insistono Fattori e Sarti – L’assessore cita anche gli 80 milioni anticipati dalla Regione, ma evidentemente è poco o mal informato: 48 miloni sugli 80 anticipati riguardano infatti i fondi strutturali Fesr e non certo il Fondo Sociale Europeo. Rispetto invece ai 32 milioni del Fondo Sociale Europeo anticipati dalla Regione, ribadiamo che questi coprono solamente i corsi Its, ossia i corsi destinati ai neodiplomati, ragazzi che spesso neppure transitano dai Centri per l’Impiego e dai quali sono escluse le Agenzie Formative. Il resto delle misure adottate dalla Regione, e di cui l’assessore Grieco si vanta nella sua risposta, non riguardano affatto la formazione professionale, ma altri tipi di attività: il coworking, l’integrazione Università-lavoro, le borse Pegaso e i lavori di pubblica utilità. Altri interventi citati dall’assessore nel suo tentativo di sviamento non sono affatto finanziati con il Fse: l’Obbligo Fomativo, il Servizio Civile, i tirocini curriculari”. A conti fatti, ribadiscono i due consiglieri, l’unico bando avviato riguarda il sistema moda, “un po’ troppo poco e perdipiù non sappiamo ancora quali siano i risultati del bando stesso. Ci fa piacere apprendere che i bandi sulla nautica e la logistica, che sarebbero dovuti uscire nel 2015, saranno pubblicati a breve”.