
“Nella società della comunicazione, con un presente che arriva dai più sperduti luoghi del pianeta e che ci avviluppa in una moltitudine di immagini e di voci, il rischio è quello che resti poco tempo per la memoria, ma senza memoria è impossibile costruire un futuro migliore”.
Queste le parole di Dalida Angelini, segretaria generale della Cgil Toscana, in occasione della Giornata della Memoria. “La memoria della shoah, di un crimine inimmaginabile opera di uomini di solo qualche generazione fa – aggiunge – ci serva per meglio combattere i crimini dei giorni nostri, non meno odiosi. Le donne e gli uomini della Cgil si sentono ogni giorno impegnati affinché quello che è successo non possa più accadere e per trovare rapida soluzione ai crimini di oggi”.