
Estendere e velocizzare la possibilità di vaccinazione gratuita antimeningococco C agli operatori della sicurezza che, per ragioni di servizio, si trovano a contatto diffuso con persone che possono essere portatori sani o affetti dal batterio: è ciò a cui la giunta regionale risulta impegnata a seguito dell’approvazione unanime, poco fa in Consiglio regionale, della mozione promossa dal vicepresidente della commissione sanità Stefano Mugnai (Capogruppo e Coordinatore regionale di Forza Italia in Toscana) insieme al capogruppo di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli.
“Alcuni sindacati di polizia – scrivono Mugnai e Donzelli nel loro atto – hanno chiesto ai questori toscani di vaccinare i dipendenti contro la meningite. Risulterebbe che soltanto la questura di Pistoia, tramite la rispettiva Asl, ha già provveduto a vaccinare i dipendenti che lo hanno richiesto” mentre “Siena, Firenze, Grosseto e Massa sarebbero in attesa di determinazioni dalle rispettive Asl”. “La situazione più grave – si legge ancora – sembra essere quella di Livorno, dove la locale Asl ha dato appuntamento ai poliziotti che intendono farsi vaccinare tra alcuni mesi, addirittura si parla di 3-4 mesi”.
Dunque il dispositivo accolto da tutta l’assemblea, che impegna la giunta regionale “a sollecitare tramite le Asl la vaccinazione per i poliziotti che ne fanno richiesta e per le forze dell’ordine in genere”.
“Questa mozione – ha ricordato Mugnai nel suo intervento in aula – fa il paio con quella, approvata anche lì all’unanimità, che impegnava la giunta a estendere la campagna vaccinale agli operatori del 118 e a cui ad oggi la giunta non ha dato seguito. Ora vigileremo affinché le istanze del Consiglio non rimangano lettera morta”.