Governo del territorio, primi correttivi alla legge

23 marzo 2016 | 17:03
Share0
Governo del territorio, primi correttivi alla legge

Non c’è alcuna intenzione di snaturare o stravolgere l’impianto normativo della legge 65/2014. Nella passata legislatura si è lavorato molto e alcuni punti caratterizzanti devono essere mantenuti. Tuttavia, in fase di prima applicazione, l’intervento manutentivo è necessario e questi primi incontri servono a comprendere prospettive, necessità e spazi di intervento”. Così il presidente della commissione Ambiente, Stefano Baccelli (Pd), al termine delle consultazioni sulla nuova legge che modificherà il Governo del territorio della Toscana. Nella seduta di oggi (23 marzo), sono stati ascoltati rappresentanti di Legambiente, Confagricoltura Toscana, Anci e rete dei comitati.

Se snellire, alleggerire, semplificare, adeguarsi alla normativa nazionale, sono le parole d’ordine del testo all’esame della commissione, il processo di riforma “deve essere partecipato” ha osservato il presidente. “Il confronto è utile e necessario per dare alla Toscana una legge sempre più all’avanguardia e innovativa”. E in questa ottica, Baccelli ha lanciato l’idea di una “banca dati dei pareri espressi dalla Regione sulla 65, che non potranno avere valore vincolante – ha spiegato – ma possono essere un prezioso contributo da prendere come riferimento”.
Dalle categorie ascoltate è arrivata, forte, l’esigenza di “fare presto”. “Il percorso per un uso consapevole del suolo deve essere rapido”. Facendo propria l’esortazione uscita da questo primo incontro, la commissione ha già in programma il secondo giro di consultazioni il prossimo 30 marzo. In quell’occasione saranno ascoltate le categorie economiche, rappresentanti di consumatori e utenti, ordini professionali e organizzazioni sindacali.