Legati amicizia e cooperazione: Giani, già attivati rapporti internazionali

1 aprile 2016 | 14:50
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Legati amicizia e cooperazione: Giani, già attivati rapporti internazionali

Sono già stati attivati rapporti internazionali che presto saranno regolati dalla nuova legge regionale per l’istituzione dei Legati d’amicizia e collaborazione.
“Il primo l’abbiamo già messo a punto stipulando una preintesa con la Duma di Mosca – spiega Eugenio Giani, presidente del Consiglio regionale della Toscana – una realtà territoriale di 10 milioni di persone. Poi c’è da ricordare il rapporto con la nuova macroregione francese dell’Alsazia-Lorena-Champagne, i forti legami con Reims, gemellata con Firenze, basati sulla produzione enograstronomica e con la storia della dinastia dei Lorena, e ci sono arrivati inviti da Erevan, capitale dell’Armenia, e dalla regione di Samarcanda, in Uzbekistan”.

La proposta di legge è pronta per l’avvio dell’iter di approvazione in Consiglio regionale. “Qualcuno può chiedersi a cosa servano questi rapporti – osserva il presidente – servono alla prospettiva economica, che per l’Italia e per la Toscana in particolare dev’essere oggi quella di volgere alle esportazioni. E concorrono a dare un’immagine e un profilo dei nostri valori, delle nostre risorse culturali e turistiche, del nostro modo di essere e di agire verso l’integrazione delle regioni d’Europa. Al momento siamo nella fase delle relazioni, ma stiamo studiando forme e manifestazioni quali esposizioni, visite di imprenditori, mostre e iniziative culturali”.
L’obiettivo è infatti quello di istituzionalizzare i rapporti internazionali, per dare stabilità alle relazioni che il consiglio regionale instaurerà con altre istituzioni, istituti culturali, fondazioni sia in ambito nazionale che internazionale. Una legge organica, che ricalcherà la normativa dei gemellaggi nei Comuni, per stringere rapporti e collaborazioni. Promuovere, attivare e sostenere rapporti con le altre assemblee elettive di enti territoriali, istituti universitari e centri di ricerca, fondazioni e istituti culturali, fondazioni e istituti a scopo sociale e commerciale. Uno strumento per stabilire e mantenere legami con realtà diverse, attraverso la promozione di reti di amicizia, incoraggiando la partecipazione democratica e civica dei cittadini, creando le condizioni ideali a favorire l’impegno sociale, il dialogo interculturale e il volontariato.