
Quattro milioni di euro sono stati stanziati dalla Regione Toscana per l’annata 2016 come “indennità compensative in zone montane”. Grazie a questa misura (13.1 del Programma di Sviluppo Rurale) è possibile erogare un premio per ciascun ettaro di superficie agricola coltivata che sia situato all’interno del perimetro considerato “area montana”.
La perimetrazione è consultabile qui ed è relativa soltanto alle zone montane. Il premio massimo concedibile è di 150 euro ad ettaro ed è necessario che sulle zone interessate sia condotta attività agricola. Le domande di aiuto devono essere presentate sul sistema informatico di Artea, nell’ambito della dichiarazione unica aziendale (Dua), entro il 16 maggio . Il testo del bando e del decreto che lo approva (Decr. Dir 1627 del 7 aprile 2016) sono pubblicati dal 13 aprile sul Burt il bollettino ufficiale della Regione. “Si tratta di un aiuto importante – ha commentato l’assessore all’agricoltura e alla montagna Marco Remaschi – volto a sostenere l’attività agricola in aree particolarmente difficili, dove il presidio dell’uomo è particolarmente importante per garantire la conservazione del territorio e prevenire il dissesto idrogeologico. E’ giusto che questi agricoltori, che operano in zone poco redditizie, abbiano il sostegno pubblico perché svolgono una funzione preziosa per tutta la comunità.”