
Il Consiglio regionale ha espresso a maggioranza parere favorevole al bilancio preventivo 2016 e pluriennale 2016-2018 dell’Agenzia regionale di sanità (Ars). Le spese del personale incidono per circa l’81 per cento: 54 le persone a tempo indeterminato che lavorano nell’agenzia (statistici, epidemiologi, informatici, esperti di qualità). A questi si affiancano ogni anno circa 20 contratti a tempo determinato assunti per progetti specifici.
Un altro 15 per cento per le spese di gestione e amministrazione ordinaria. Il restante 2,7 per cento, pari a circa 100mila euro, è riservato allo svolgimento delle attività richieste da Giunta e Consiglio regionale nel programma annuale delle attività. L’Agenzia ha dovuto far fronte ad un taglio di 560mila euro negli ultimi tre anni. Nella gestione, ci sono altri fondi acquisiti con progetti europei nazionali e regionali pari a circa un milione di euro.