Ludopatia, domani la giornata No Slot. Rossi: “Impegno dalla Toscana”

“Sono stato tra i firmatari della legge contro la ludopatia che è stata poi approvata dal consiglio. L’impegno contro il gioco d’azzardo e la dipendenza dalle slot machine, che ci ha consentito di essere apripista, non può che continuare”. In occasione della Giornata No Slot, che si celebra in tutta Italia domani (7 maggio), il presidente Enrico Rossi ribadisce l’impegno della regione.
“Applicheremo in maniera sempre più stringente la legge che abbiamo fatto, e vogliamo anche alzare la voce per chiedere al parlamento di legiferare sempre di più a favore di chi investe su cultura e socializzazione, piuttosto che favorire la diffusione delle slot, che producono sofferenza e solitudine”.
La Giornata No Slot è promossa dal movimento Slot Mob, che in oltre 40 piazze italiane chiederà di ridiscutere la concessione nella gestione dell’azzardo alle società multinazionali o che comunque ne traggono profitto, avviando un serio dibattito culturale e politico.
E lunedì 9 maggio alle 12, nella sala stampa di Palazzo Strozzi Sacrati, piazza Duomo 10, tutti i sindaci del Valdarno, insieme a rappresentanti di Libera, e al consigliere del presidente Enzo Brogi, incontreranno l’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi, per consegnarle ordini del giorno e mozioni approvati nei loro rispettivi comuni contro le slot machine. Nel Valdarno il problema della ludopatia è molto presente, e di conseguenza si è sviluppata grande mobilitazione e sensibilizzazione su questo tema. I colleghi giornalisti sono invitati a partecipare all’incontro.